Tornare in campo dopo una delusione del genere non è facile, ma probabilmente è meglio così. Stiamo facendo riferimento alla ripresa del campionato, che arriva subito dopo una grande batosta per tutto il calcio italiano, visto che la Nazionale di Roberto Mancini, per la seconda volta di fila (anche se nella prima occasione in realtà sulla panchina azzurra sedeva Ventura) non è riuscita a qualificarsi ai Mondiali, che si terranno in Qatar nel prossimo inverno.
Un risultato che nessun appassionato di pronostici calcio avrebbe mai potuto immaginare, ma che è ora si deve lasciare alle spalle. Il weekend è alle porte e il rush finale del campionato di Serie A ci porta in dote nuovamente tanti temi molto importanti e interessanti. La corsa verso lo scudetto passa, in questa giornata, la numero 31, da due big match. Da una parte, sul campo dell’Atalanta, il Napoli deve vincere per restare nella scia del Milan, mentre domenica sera, a Torino, l’Inter vuole fare il colpaccio per non perdere altro terreno dai cugini rossoneri.
Il derby d’Italia è storicamente un match complicato, sia da preparare che da giocare o da arbitrare. Ecco spiegato il motivo per cui non è nemmeno così semplice poter fare un pronostico che possa essere adeguato all’importanza di questa sfida.
Ai microfoni del blog sportivo L’insider l’ex calciatore argentino Abel Balbo ha detto la sua in merito a questo big match che andrà in onda domenica sera. Balbo ha volutamente messo in evidenza quanto possa essere affascinante, ma anche delicata questa partita, soprattutto per via dei precedenti tra le due squadre.
Entrambe le compagini si affacciano a questo match con qualche rammarico di troppo, ma l’ex bomber di Roma, Parma e Fiorentina è convinto che l’Inter abbia in realtà un leggero vantaggio dalla sua parte, anche per le prestazioni che la squadra di Simone Inzaghi ha saputo mettere in mostra nella parte centrale del campionato, quando sembrava quasi averlo chiuso.
Lo stato di forma e quello soprattutto psicologico con cui Juventus e Inter raggiungono questo appuntamento tanto atteso è senz’altro un po’ differente. In realtà, la pausa per le Nazionali potrebbe avere un pochino appianato quella carica emotiva e quella spinta legata alla volontà di conquistare lo scudetto che stava animando la Juve e potrebbe in realtà favorire l’Inter, che tra febbraio e marzo ha accusato parecchio il colpo, finendo fuori dalla Champions League per mano del Liverpool, ma soprattutto perdendo tanti, troppi, punti in campionato.
La classifica è davanti agli occhi di tutti e vede i nerazzurri dover inseguire i cugini rossoneri. Anche nel caso in cui la trasferta sul campo del Bologna dovesse essere rigiocata effettivamente e i ragazzi di Inzaghi dovessero portare a casa i tre punti, ecco che non ci sarebbe alcun sorpasso, dal momento che l’Inter rimarrebbe sempre a tre lunghezze di distanza rispetto alla capolista, ovvero il Milan.
La Juventus, dal canto suo, ha l’ultimo disperato tentativo per cercare di ridurre ancora di più il gap rispetto alle prime tre in classifica. Con una partita in più, la squadra guidata in panchina da Max Allegri è stata in grado di rifarsi sotto fino ad arrivare a un solo punto di svantaggio rispetto all’Inter. Ebbene, l’occasione per il sorpasso, quantomeno temporaneo, in classifica, è davvero molto ghiotta. I bianconeri, però, avranno diversi giocatori a mezzo servizio e qualche assenza importante e, di conseguenza, l’Inter potrebbe comunque imporsi, in una gara certamente molto complicata.
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