Asamoah: “Razzismo? Mi succede ogni anno e dà fastidio. L’Inter sta lavorando affinché non si ripeta più”
Il terzino ghanese spiega il suo pensiero su un tema molto caldo in questo momentoUna delle peggiori piaghe che in questo momento sta attraversando il calcio italiano, riguarda il tema del razzismo. Già contro il Cagliari Romelu Lukaku era stato oggetto di insulti da parte di alcuni tifosi sardi, mentre ieri è toccato a Dalbert essere vittima di talune idiozie nella sfida contro l’Atalanta. A tal proposito, intervistato ai microfoni di Sky Sport 24, Kwadwo Asamoah ha detto la sua definendo il razzismo una cattiva abitudine tutta italiana che, dopo averlo tormentato per diversi anni, lo ha costretto a farci l’abitudine.
Queste le sue parole con un auspicio: “Razzismo negli stadi? Per me è brutto, alcuni non riescono a trattenersi. A me succede ogni anno e ci sono abituato. Io riesco a resistere durante la partita, mi dà fastidio ma resto sempre concentrato. Alcuni non riescono però. Anche l’Inter sta lavorando tantissimo per evitare queste cose, è da anni che succede. Noi possiamo fare quello che fanno anche altri paesi, evitare questo razzismo. Sarà meglio per me e anche per il calcio italiano”.
SULLA STAGIONE – “Stiamo lavorando tanto, nella maniera giusta, per noi è importate andare in campo e dare il massimo in ogni partita. Conquistare quattro vittorie consecutive in Campionato non è una cosa semplice, è frutto del lavoro che abbiamo iniziato dal primo giorno di ritiro e che continuiamo a fare per miglioraci ancora. Quando si vince per i giocatori è importate, ti dà energia, voglia. Questo è un gruppo forte che sta crescendo, siamo partiti bene, questa è la strada giusta, dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo”.
CONTE – “Lui vuole sempre il massimo dai suoi giocatori, si vede da quello che stiamo facendo in allenamento e in campo. Bisogna essere pronti fisicamente e mentalmente e lui dà un grande aiuto ai suoi giocatori perché possano fare sempre meglio”.
IL GRUPPO – “Quello che stiamo mostrando in campo è frutto di tutto il lavoro che stiamo facendo in allenamento. Quando facciamo il nostro gioco è importante che ogni giocatore sia in posizione, così che tutto venga naturale. Lukaku è un giocatore fantastico, sta facendo tanto per la squadra sia in fase offensiva che difensiva. Mi ha sorpreso perché alcuni giocatori quando arrivano in Italia fanno fatica all’inizio, invece lui ha capito subito il gioco. Penso che possa crescere ancora e fare ancora meglio”.
OBIETTIVI – “Penso che possiamo ancora migliorare, mancano tante partite nelle quali possiamo fare ancora di più. Al momento pensiamo partita per partita e vogliamo fare risultati positivi in ogni gara per arrivare al meglio in fondo”.
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