L’assenza di Zhang blocca i rinnovi di contratto in casa Inter
Il presidente manca da 9 mesi
L’Inter è ancora focalizzata sul campo per conquistare ufficialmente il 20° Scudetto. I nerazzurri dovranno attendere ancora alcune settimane per ufficializzare la seconda stella. Nel frattempo, la dirigenza nerazzurra è già al lavoro su altri fronti. Come, ad esempio, i rinnovi di contratto.
Come riferito da La Gazzetta dello Sport, sono 4 le partite sul tavolo interista: Lautaro Martinez, Barella e Inzaghi, per i quali l’accordo è a buon punto; poi c’è il caso Dumfries, con il quale si sta tornando a trattare dopo l’iniziale richiesta sropositata del giocatore.
Tuttavia, come sottolinea la Rosea, la chiusura di tutte queste trattative andrà rimandata almeno fino a fine stagione. Il motivo è semplice: essendo sostanziosi aumenti di stipendio, che innalzerebbero il monte ingaggi dell’Inter, serve il via libera del presidente. Steven Zhang, però, è assente da Milano da 9 mesi, dalla finale di Champions League e non c’è ancora certezza circa il suo ritorno in Italia.
Il numero interista, inoltre, è probabile che voglia partecipare in prima persona alla firma degli elementi più prestigiosi della sua Inter. C’è da attendere, allora, con la priorità per Zhang rappresentata dal rifinanziamento del prestito con Oaktree, in scadenza a maggio.
L’opinione di Passione Inter
Il mondo nerazurro racconta da sempre come Zhang sia molto vicino alle vicende del mondo Inter, nonostante la lontananza geografica. Per i rinnovi sopracitati, però, si tratta di trattative economicamente delicate, che richiedono una maggiore vicinanza per valutare ogni aspetto al meglio. Anche perché, come nel caso di Lautaro Martinez, c’è bisogno di alzare l’offerta oltre i limiti iniziali previsti per arrivare alla firma.