Mancini:”Due punti persi, dobbiamo migliorare la fase offensiva e giocare in maniera più semplice”
Termina 1-1 il match di Bergamo tra Atalanta e Inter: un altro mezzo passo falso da parte dei nerazzurri, ma visto l’andamento della gara non sarebbe una bestemmia parlare di punto guadagnato. Decidono le autoreti di Murillo e Toloi, entrambe nel primo tempo. Al termine della partita Samir Handanovic, autore anche oggi di una prestazione […]Termina 1-1 il match di Bergamo tra Atalanta e Inter: un altro mezzo passo falso da parte dei nerazzurri, ma visto l’andamento della gara non sarebbe una bestemmia parlare di punto guadagnato. Decidono le autoreti di Murillo e Toloi, entrambe nel primo tempo.
Al termine della partita Samir Handanovic, autore anche oggi di una prestazione straordinaria, ha parlato a bordo campo ai microfoni di Sky: “2 punti persi? Sapevamo che era difficile, inoltre anche il campo non ha aiutato entrambe le squadre. Abbiamo preso solo un punto, l’importante è non perdere. Andiamo avanti a testa alta perchè abbiamo tutto il girone di ritorno. Napoli e Juve? Niente calcoli, viviamo alla giornata perchè il campionato è lungo e magari anche le altre perderanno punti. Adesso pensiamo alla partita di martedì“.
Dopo il portiere sloveno è il turno di Roberto Mancini, che ai microfoni di Sky analizza così la gara:
“Sono dispiaciuto di non aver vinto, abbiamo rischiato anche di perdere ma sarebbe stata un’ingiustizia. Dobbiamo migliorare la fase offensiva, giocando più semplici. Jovetic egoista? Un attaccante deve essere egoista, ma bisogna capire che la squadra deve vincere e non sempre importa chi fa gol. Murillo? E’ un difensore giovane, ha fatto benissimo per tante partite ed adesso ha commesso qualche errore, tornerà ad essere il giocatore di qualche domenica fa. Sbagliare tanti passaggi vuol dire che tutto quel che subiamo deriva da nostre imperfezioni, probabilmente dovremmo fare un po’ di “muro” per migliorare la tecnica. A me piacerebbe giocare sempre con due esterni offensivi e due attaccanti, ma per far questo i difensori devono lavorare molto, in Italia è molto difficile perché si rischia di subire in contropiede. La parata di Handanovic? Samir è stato bravo, ha coperto tutto lo spazio possibile in tuffo. Oggi per noi due punti persi, avremmo voluto vincere e riprendere la vetta della classifica“.