Atalanta-Inter, 1-4 e scacciati i fantasmi: Guarin show, in gol anche Shaqiri e Palacio
Finisce 1-4 Atalanta Inter, match valido per la ventitreesima giornata di Serie A. Partita intensa, frenetica, infuocata, con gli uomini di Mancini che nel secondo tempo hanno letteralmente affossato la squadra di Colantuono, a discapito di un primo tempo sottotono.
Parte bene l’Inter, come detto, e dopo appena un minuto Guarin viene steso in area da Bellini: Banti non ha dubbi, è rigore. Sul dischetto va Xherdan Shaqiri, Sportello tocca ma il pallone finisce in rete: primo gol in Serie A dello svizzero.
Non si fa attendere la risposta dell’Atalanta, con Carmona che da fuori prova a calciare verso la porta di Handanovic. Palla insidiosa, con Zappacosta ben appostato per il tap in.
Continua l’Atalanta che al 9′ minuto ha un’ottima occasione da angolo. Alla battuta va Gomez che trova Stendardo su primo palo: palla sul fondo.
Meglio i bergamaschi in questa fase della partita, tanto che al 18′ arriva l’occasione più preziosa: Cigarini recupera un pallone in mezzo al campo e lancia Zappacosta in contropiede, il laterale dell’Atalanta mette in mezzo per un solissimo Pinilla, che in spaccata sbaglia da pochi centimetri.
Molte nervose le squadra, in particolare Juan Jesus, ammonito per una leggera gomitata su Moralez.
L’inerzia è favore dell’Atalanta, e al 28′ arriva il meritato pareggio: Pinilla, di testa, serve in area Maxi Moralez, controlli col sinistro e tiro di controbalzo con lo stesso piede. Pallone imparabile per Handanovic.
Da nervose a infuocate, le due squadre: ammoniti anche Shaqiri e Moralez per un acceso alterco.
Dopo 37 minuti di fuoco e fiamme, sale in cattedra Fredy Guarin. Il colombiano parte da centrocampo, salta due uomini sulla trequarti e di sinistro batte un incolpevole Sportiello: che gol!
Continuano le emozioni: prima Shaqiri prova a calciare da fuori, ma il pallone finisce alto; poi Cigarini, servito ottimamente, prova a segnare con una bomba di destro, Medel salva a un metro dalla porta.
La ripresa comincia in discesa per l’Inter. Benalouane, al 53′, entra male su Palacio; Banti estrae il giallo, ma il difensore atalantino non è d’accordo e protesta: l’arbitro non ha dubbi ed estrae il secondo giallo, espulsione.
Gioca bene l’Inter, che sfiora il terzo gol con Palacio, servito ottimamente in area da Guarin: palla alta.
Il colombiano, però, oggi è incontenibile: avanza sulla trequarti, vede Sportiello poco fuori dai pali, e dal limite spara un destro a giro imparabile per il numero 1 dell’Atalanta. Altra perla di Guarin, che partita.
Continuano le occasioni per l’Inter; anche Shaqiri vuole la doppietta: da destra rientra sul sinistro e impegna Sportiello in una spettacolare parata.
Al 72′ arriva anche il quarto gol: sempre Guarin al centro dell’azione, assist per Palacio che, favorito da un rimpallo, insacca per l’1 a 4 finale.
La partita scivola lentamente verso il triplice fischio, con l’Inter che mantiene il possesso e l’Atalanta che si copre.
Ottima prestazione dei nerazzurri, che hanno sfoderato un secondo tempo memorabile. Terzo posto lontanissimo (10 punti), ma la consapevolezza è che questa sia la strada giusta.