Atalanta-Inter, i top e flop: Handa super, bene Ljajic. Murillo bocciato
3 di3 I TOP [fnc_embed]<iframe framespacing=’0′ frameborder=’no’ scrolling=’no’ src=’http://video.gazzetta.it/video-embed/53225e60-bc7d-11e5-97e6-293c2bb26246′ width=’540′ height=’340′></iframe>[/fnc_embed] Handanovic – Lo sloveno è davvero l’uomo più decisivo di questa Inter: ieri per segnargli è stato addirittura necessario un autogol di Murillo. C’è poco da fare e poco da dire: senza di lui i nerazzurri avrebbero almeno 6-7 punti in meno. Ljajic – La vera […]I TOP
[fnc_embed]<iframe framespacing=’0′ frameborder=’no’ scrolling=’no’ src=’http://video.gazzetta.it/video-embed/53225e60-bc7d-11e5-97e6-293c2bb26246′ width=’540′ height=’340′></iframe>[/fnc_embed]
Handanovic – Lo sloveno è davvero l’uomo più decisivo di questa Inter: ieri per segnargli è stato addirittura necessario un autogol di Murillo. C’è poco da fare e poco da dire: senza di lui i nerazzurri avrebbero almeno 6-7 punti in meno.
Ljajic – La vera spina nel fianco per gli avversari da metà campo in poi. Senza Ljajic la squadra scesa ieri in campo non sarebbe riuscita a impensierire quasi mai la retroguardia avversaria. Getta il cuore oltre l’ostacolo quando prova a giocare il pallone anche dopo strattonate o falli conclamati, ma purtroppo conclude poco a causa del traffico che ristagna negli ultimi 20 metri.
Miranda – Una prestazione quasi perfetta la sua. Bene nell’uno contro uno sia con Monachello sia con Gomez, è riuscito a compensare le mancanze del suo collega di ruolo.