Ausilio: “Casting? Quando si parla dell’Inter si fa cinema. Kia è solo l’agente di Joao Mario”
Le parole del direttore sportivo nerazzurro a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida col CrotoneSono ore intense e decisive per il futuro dell’Inter. In attesa di sapere chi sarà il nuovo allenatore nerazzurro, a ‘San Siro’ va in scena la delicata sfida con il Crotone ed ai microfoni di Premium Sport il direttore sportivo interista Piero Ausilio fa il punto della situazione: “Il comunicato diramato dalla società è chiaro: si è parlato tanto in questi giorni, in realtà si sono fatte cose molto normali, cose che fanno tante società quando c’è da scegliere un allenatore. Figuratevi in una società importante come l’Inter. Abbiamo visto tre persone, non 15-20 come si dice. Ogni tanto però quando si parla dell’Inter si fa un po’ di cinema. L’Inter non è divisa, ma non possiamo stare tutti i giorni a smentire qualcosa: qui la gestione è seria, c’è una proprietà che si è appena insediata e c’è bisogno che ognuno si ambienti. Ci sono stati i problemi, infatti abbiamo cambiato allenatore, ma vi posso assicurare che c’è tutta la volontà di fare bene. La proprietà è geograficamente lontana, ma è in realtà molto vicina alla squadra. Se rifarei quelle dichiarazioni di appoggio totale a de Boer? Certo! Purtroppo poi è arrivato l’ennesimo risultato negativo e dopo un’analisi più approfondita abbiamo cambiato. Io comunque difenderò tutti gli allenatori dell’Inter fino all’ultimo loro minuto sulla nostra panchina. L’influenza di Kia? Mi viene da ridere. Lo conosco da più di dieci anni. Fa l’agente, se poi ha rapporti con Suning per me non è un problema. All’Inter è solo l’agente di Joao Mario, non mi sembra che abbia fatto tutte queste operazioni con noi. Non sarà nemmeno l’agente del nostro prossimo allenatore”