15 Novembre 2013

Ausilio indica la strada per il futuro: “È fondamentale autofinanziarsi e dare importanza ai giovani”

Piero Ausilio, attuale d.s. dell’Inter, nella giornata di oggi è intervenuto in occasione della presentazione del famoso videogioco Football Manager 2014  e come si legge su Calciomercato.com, ha ripercorso le tappe della sua carriera: “Sono diventato d.s. grazie allo studio. Ho fatto tante cose, mi sono laureato in giurisprudenza, ho fatto il segretario prima, l’allenatore dei bambini poi, e anche lo scout. Per quello che riguarda la ricerca di nuovi giocatori certamente quello che facevo ai tempi con le figurine è oggi totalmente fattibile attraverso l’utilizzo dei software“.

Ausilio ha poi voluto parlare dell’attuale situazione della società nerazzurra: “L’Inter non ha quella disponibilità presente nel videogioco, perciò vediamo il futuro cosa ci riserverà. Autofinanziarsi e dare grande attenzione al settore giovanile oggi è diventato assolutamente fondamentale. Il fatturato dei club italiani è 4-5 volte inferiore rispetto a quello dei club esteri. Tra serie A e serie B ci sono oggi circa 30 giocatori cresciuti nel settore giovanile nerazzurro. Alcuni di questi li abbiamo venduti in passato per arrivare ad altri giocatori, come nel caso della trattativa per Thiago Motta e Diego Milito, altri sono stati un vero affare economico come Balotelli pagato 300 mila euro e venduto a 25 milioni. Certamente è fondamentale, di questi tempi, arrivare ad autofinanziarsi?.

Con ogni probabilità la strada indicata da Piero Ausilio sarà quella che Erick Thohir e i suoi soci hanno intenzione di intraprendere per l’Inter del futuro.