Ausilio: “L’Inter deve ringraziare Moratti per il Progetto Giovani”
Il dg nerazzurro: "Molti che oggi sono protagonisti nei vari campionati sono cresciuti qui"
Intervenuto ai microfoni di Inter Tv il direttore generale dell’Inter Piero Ausilio ha parlato della strutturazione nerazzurra che per quanto riguarda l’organizzazione giovanile, spendendo parole al miele per l’ex Presidente Massimo Moratti, uno dei fautori del Progetto Giovani nerazzurro:
CRESCITA – “La crescita di un ragazzo, non solo come calciatore ma anche come persona, passa molto dal confronto. Allenarsi con i più bravi aiuta a migliorare, perché si possono captare i segreti del compagno; questo è un modo per migliorare il proprio bagaglio”.
IDEA DI MORATTI – “All’Inter il Progetto Giovani è nato grazie a una volontà del Presidente Massimo Moratti quando era agli albori della sua presidenza. Si è sviluppato attraverso gli investimenti, la scelta dei calciatori, la valorizzazione delle strutture, la ricerca dei migliori allenatori e del miglior management per il settore giovanile, che ha sempre caratterizzato il lavoro dell’Inter da Moratti a Thohir e oggi con Suning“.
TANTI PROSPETTI – “Se l’Inter crede ancora in questo progetto? È ovvio: basta considerare sia i risultati raggiunti dal settore giovanile, con tanti trofei conquistati, sia i vari calciatori che sono stati lanciati. Molti dei protagonisti della Serie A, o dei vari campionati europei, sono cresciuti qui”.
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