Ausilio (PS): “Sarà un mercato serio e di qualità”
Le parole del direttore sportivo nerazzurro prima del posticipo della 30esima giornata di serie A
Inter-Sampdoria dirà molto su quello che sarà il finale della stagione nerazzurra. In caso di vittoria, i nerazzurri si rilancerebbero nella corsa per un piazzamento europeo, avvicinandosi anche al terzo posto occupato dal Napoli.
Prima del fischio d’inizio fissato alle 20.45, Piero Ausilio, si è concesso ai microfoni di Premium Sport. Il direttore sportivo è stato particolarmente attivo sul fronte delle pubbliche relazioni: prima si è intrattenuto con Umberto Marino, dg dell’Atalanta, e poco dopo con Ferrero sul campo del Meazza. Si è parlato di Schick? Ausilio rivela: “Con Ferrero abbiamo parlato di cinema. Il presidente è una persona seria e ha fatto un ottimo lavoro con la Samp. Abbiamo chiacchierato ma non di mercato”.
Sul mercato e il budget da 150 milioni: “Sarà un mercato serio e di qualità, fatto con logica e mirato a migliore una squadra già competitiva e con dei valori. Non andremo a cambiare troppo una squadra che sta funzionando. Non abbiamo parlato di top player, ma di giocatori funzionali al nostro progetto. Mancano ancora nove partite, ci devono essere conferme dalla rosa. Poi tireremo le somme, ma oggi siamo proiettati con delle idee”.
I primi interventi interesseranno sicuramente il pacchetto difensivo: “Quando parli di una squadra forte devi esserlo da dietro. Siamo migliorati come reparto, il lavoro di Pioli è evidente. Lo spostamento di Medel ci ha dato solidità, poi ci faremo trovare pronti per cogliere le occasioni”.
I tifosi si sono riavvicinati all’ambiente nerazzurro, grazie soprattutto al lavoro di Pioli: “Il lavoro di Pioli è ottimo, i risultati sono arrivati, qualche partita si può perdere ma ciò non vuol dire buttare via tutto. Abbiamo nove finali, daremo il massimo anche se abbiamo davanti squadre partite bene e che ora stanno monetizzando. Ma nulla va tolto al lavoro di Pioli e dello staff”.
Sul futuro in nerazzurro, Ausilio rassicura tutti: “Ho sempre sentito la fiducia di tutti, mi sento parte del progetto. Se potrò andare avanti sarò felicissimo. Devo aiutare l’Inter a tornare a vincere che è quello che vogliamo tutti”.
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