Ausilio si racconta: “Ecco la trattativa più dura. Con Marotta bella coppia”
Le parole del direttore sportivo dell'Inter
Piero Ausilio ha parlato di diversi argomenti riguardanti il mondo Inter nel corso dell’intervista concessa a Radio TV Serie A. Ecco alcuni estratti:
LA TRATTATIVA PIÙ DURA – Ce ne sono state tante, a partire da quella per Pavard con il Bayern Monaco. Soprattutto perché loro non volevano assolutamente cederlo”.
COPPIA CON MAROTTA – “Siamo una bella coppia. Marotta capisce di calcio ma è bravo a delegare. Penso che sia intervenuto con un no per un calciatore forse 2 volte. Magari perché conosceva il giocatore come carattere. Per questo motivo, è la persona migliore con cui lavorare: ti lascia fare fino all’ultimo, fino al momento di decidere. Mi permette di fare il mio lavoro. Ho bisogno di un amministratore delegato. Lui gestisce la società”.
MERCATO ITALIANO – “In Italia siamo meno competitivi economicamente ma siamo bravi. E parlo di noi, della Juve, del Milan. Siamo bravi ad anticipare i club più ricchi su alcuni giovani o a riportare a livelli consoni alcuni giocatori di questi club più ricchi. Soprattutto dalla Premier ci sono ancora opportunità interessanti di questo tipo”.
SOGNO – “C’è sempre un sogno a livello sportivo ed è quello di arrivare alla seconda stella. Ce l’hanno anche altri, l’importante è lottare fino alla fine. Se poi ci saranno altri più bravi, stringeremo loro la mano”.
CHAMPIONS – “Ce la siamo giocata con la squadra più forte del mondo. Siamo ambiziosi, anche se siamo consapevoli che ci sono squadre più attrezzate di noi. Vogliamo vendere cara la pelle con tutti. All’inizio del percorso di Suning eravamo forse dietro al cinquantesimo posto nel ranking, ora siamo tra il settimo e l’ottavo, a ridosso del Manchester United. Forse questo ci darà possibilità di partecipare al Mondiale per club e manca pochissimo, ora pensiamo a centrare la qualificazione agli ottavi che è alla portata”.