Ausilio tuona: “Sabatini? Lette di tutti i colori, lo sapevo da un mese. Pepe…”
Le parole del direttore sportivo nerazzurro a pochi minuti dalla sfida col SassuoloStop alle voci, parla Piero Ausilio. A pochi minuti dal fischio d’inizio di Inter-Sassuolo, il direttore sportivo nerazzurro fa il punto ai microfoni di Premium Sport tra l’esonero del tecnico Pioli e l’arrivo del nuovo coordinatore tecnico del Suning Sports Group: “L’esonero di Pioli è stato un’idea per dare la scossa, si cerca di far capire ai giocatori che questa è l’ultima possibilità per raddrizzare una situazione che non piace a nessuno. Sono sempre convinto la nostra sia una rosa di qualità. Sabatini? Sulle cose dette lasciamo perdere perché ne ho sentite di tutti i colori. Io sapevo tutto da più di un mese e da prima di firmare il mio contratto. Mi è stato ribadito dalla proprietà che sono il direttore sportivo, cosa che sapeva anche Sabatini. Noi ci conosciamo, siamo amici, poi contano i fatti. C’è la stima e c’è la possibilità di confrontarci, sempre per il bene dell’Inter”.
Ausilio, poi, prosegue: “Pepe? Questa è un’idea, non c’è ancora nulla con nessuno. Dobbiamo programmare la stagione prossima e non possiamo sbagliare. Prima bisogna iniziare dall’allenatore, Comunque sono nomi accostati. Se il giocatore è integro e ha esperienza l’età conta poco, ma sono discorsi che vanno al di là dei nomi. Conte? Non so come si possa convincere, ma non c’è solo Conte, anche altri ce ne sono, ma tutti hanno contratti importanti. Ci siamo presi del tempo, non farò nessun nome, al momento però nessuno è in vantaggio rispetto ad altri. Esonero Pioli? L’idea è stata quella di anticipare un discorso, visto che la decisione era stata presa, e sembrava corretto dare la possibilità all’uomo di potersi organizzare”.
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