Barcellona infuriato con il Santos: aveva un diritto di prelazione su Gabigol
L'affare riguardante il classe '96 ha creato un nuovo fronte di tensione tra brasiliani e catalani, già in pessimi rapporti a causa dell'affare NeymarGabriel Barbosa è stato sicuramente uno degli acquisti più importanti dell’Inter in questa sessione estiva: il baby talento aveva addosso gli occhi di altri importanti club europei, tra cui Juventus e Barcellona. E proprio i catalani sono i protagonisti del polverone che si è creato intorno all’affare Gabigol-Inter: il club blaugrana è infuriato con il Santos in quanto, nel corso del trasferimento di Neymar in Spagna, aveva versato 3.2 milioni di euro aggiuntivi per avere il diritto di prelazione su tre talenti del club brasiliano, tra cui proprio il neo-interista.
Come riporta il quotidiano verdeoro UOL Esporte, nell’accordo era previsto che il Barcellona avesse 3 giorni di tempo per pareggiare un’eventuale offerta di un club estero per i tre talenti. Quando il Santos lunedì ha inviato al club catalano la mail in cui si comunicava l’offerta dell’Inter per Gabigol, non ha specificato le modalità di pagamento della cifra; i blaugrana, prima di prendere una decisione definitiva, hanno chiesto delucidazioni proprio sul lato economico, consigliando al club brasiliano di non cedere il giocatore ai nerazzurri per non calpestare un loro diritto.
Il Barcellona inoltre sottolinea come il viaggio a Milano di Gabriel Barbosa, con tanto di foto con la maglia nerazzurra, sia di qualche giorno precedente alla e-mail di avviso inviata lunedì. Ecco perché i catalani hanno deciso di citare in giudizio il Santos: chiederanno la restituzione dei 3.2 milioni spesi per avere la prelazione, in quanto questo diritto non è stato poi rispettato; e come prove porteranno proprio le immagini del viaggio italiano del classe ’96. Dopo Neymar, Barcellona e Santos sono ancora ai ferri corti.