Se i profili sovra-menzionati sono tutti di calciatori divenuti fin da subito beniamini della tifoseria, diversa è la storia interista di Marcelo Brozovic, finito spesso al centro delle critiche ed in alcuni momenti anche sul punto di partenza. Durante i suoi primi anni con la casacca nerazzurra, infatti, il croato aveva spesso peccato di poca continuità, elemento su cui ha lavorato però nel corso delle stagioni.
Divenendo uno dei pochi insostituibili per Antonio Conte, soprattutto per il modo in cui riesce ad interpretare entrambe le fasi di gioco. Dalla sua ha il fattore anzianità, essendo arrivato a Milano nel lontano 2015 e rappresentando quindi uno degli elementi presenti da più tempo nella rosa nerazzurra.
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