In occasione del Matchday Programme pubblicato come sempre dall’Inter in occasione delle partite casalinghe, è stato intervistato Alessandro Bastoni nel numero dedicato al derby della Madonnina contro il Milan. Dalla sua ormai lunga esperienza in maglia nerazzurra alle numerose battaglie vissute in questi anni contro i rossoneri, ecco le dichiarazioni del difensore che questa sera verrà schierato in campo da Simone Inzaghi dal primo minuto.
‘VETERANO’ – “Questo è il mio sesto anno qui, ho messo tanti minuti e tante partite nelle gambe e sono cresciuto a livello di esperienza. Spero di trasmettere tutto questo ai miei compagni perché per me avere uno spogliatoio unito con tanta voglia di lavorare e mettersi a disposizione è fondamentale. Poi vincere ovviamente dà quella spinta in più”.
CARRIERA – “L’esordio con l’Atalanta mi ha dato tanta autostima ed entusiasmo per continuare a fare quello che stavo facendo nel mio percorso. Poi c’è la vittoria del primo Scudetto con l’Inter che è stata un’altra tappa fondamentale. Quello che mi ha portato qua oggi però è stata la forza di superare i momenti di difficoltà, di affrontarli con determinazione e costanza e con il pensiero che dopo ogni temporale esce sempre il sole, è così che succede nella vita”.
BARELLA – “In allenamento mi piace sfidare Barella, sono contento e grato di averlo nello spogliatoio. Chi vince? 50 e 50…”.
EX INTER – “Diego Milito, mi ha sempre incuriosito, poi confrontarsi con i migliori è sempre un grande stimolo”.
LA MAGLIA – “Ogni volta che metto questa maglia perché dobbiamo dimostrare di poterla indossare e difendere, questa è sempre una grande sfida”.
DERBY – “Quella più emozionante? Sicuramente la vittoria del derby che ci ha permesso di conquistare la Seconda Stella. La vittoria dello Scudetto nel derby è un giorno che rimarrà per sempre nelle nostre vite, nelle nostre teste. È un’impresa straordinaria e unica”.
Si studia la formula migliore per chiudere
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