Bellinazzo: “Non credo nel fallimento dell’Inter, Thohir sta cercando dei partner”
Intervenuto ai microfoni del programma radiofonico “Tutti Convocati” di Radio 24, Marco Bellinazzo, esperto di economia dello sport, ha analizzato le attuali questioni societarie dell’Inter ponendo l’accento sulle ultime notizie che parlano di un’ipotetica cessione del club da parte del presidente Erick Thohir (notizia smentita immediatamente tramite comunicato ufficiale della società). Bellinazzo ha sottolineato come all’Inter […]Intervenuto ai microfoni del programma radiofonico “Tutti Convocati” di Radio 24, Marco Bellinazzo, esperto di economia dello sport, ha analizzato le attuali questioni societarie dell’Inter ponendo l’accento sulle ultime notizie che parlano di un’ipotetica cessione del club da parte del presidente Erick Thohir (notizia smentita immediatamente tramite comunicato ufficiale della società).
Bellinazzo ha sottolineato come all’Inter sia cambiata proprio la gestione economica del club e il modo di risanare il debito: “Erick Thohir ha provato a usare la leva finanziaria, ma nel calcio per fare un bel prodotto devi vincere sul campo, cosa che all’Inter manca. L’Inter si ritrova in una situazione in cui il proprietario avrebbe dovuto saldare il debito e invece lo ha ristrutturato, con un’ottica diversa da quello cui era abituata”.
Non sono mancate nemmeno le parole sul nuovo arrivato in casa neroazzurra, Giovanni Gardini, in grado, secondo lui, di essere molto utile in Italia grazie alla sua esperienza nella massima serie:
“L’arrivo di Giovanni Gardini è funzionale al tenere le fila in Italia. Ma se l’Inter vuole essere un club europeo deve essere coerente coi propri progetti, per quel che riguarda il commerciale ad esempio loro si sono affidati ad Infront mentre un club come la Juventus si è tenuto in casa il merchandising. Sembra manchino le risorse e Thohir ha messo mano al portafoglio con grande difficoltà. Bisogna avere chiaro chi comanda”.
Nel programma di Mediaset, “4-4-2”, ha inoltre aggiunto come l’Inter dovrà per forza di cose avere un ridimensionamento in caso di mancato raggiungimento dell’ingresso in Champions:
“Non credo nel fallimento dell’Inter. È un marchio storico e ha una rosa ricca. Provare a vendere ora non converrebbe a nessuno. Quello che Thohir sta cercando sono delle partnership, si aspetta che l’Inter possa andare stabilmente in Champions League. Se non succederà sono previsti piani alternativi ma ci sarà un ridimensionamento. La situazione è comunque complessa perché il commerciale non è decollato”.