Bergomi: “Dall’incontro in estate, c’è stato un cortocircuito. L’Inter non è ben costruita, c’è difficoltà emotiva”
Le parole dell'ex difensore dell'Inter ai microfoni di Radio DeejayGiuseppe Bergomi, ex giocatore dell’Inter e noto opinionista sportivo, ha parlato ai microfoni di Radio Deejay della situazione che si sta vivendo in casa nerazzurra. Lo Zio denota grandi difficoltà, sia mentali che di predisposizione alla partita.
Ecco, quindi, le sue parole: “La squadra non gioca. Dall’incontro di Villa Bellini è successo un cortocircuito. Tutti non fanno la loro miglior prestazione, c’è gente in difficoltà emotiva. Può fare un filotto di partite, se segui Conte ce la puoi fare, ma secondo me non è una squadra costruita benissimo. Ha vinto 15 trasferte su 23, ma in casa fa fatica perché ha poco talento. Non c’è nessuno che salti l’uomo e ci sono un po’ delle incongruenze. Penso e spero che in questi due giorni si siano parlati negli spogliatoi. Non c’è organizzazione. Mi sfugge il problema, non vivo lo spogliatoio e non riesco a capire. Questa squadra può fare meglio sicuramente: in campionato gioca meglio con le grandi ma non vince, con le piccole gioca di reazione, non impone il suo gioco. Deve sempre rincorrere. Hanno finito per ultimi come preparazione. Con la difesa a tre ci giocano in tanti, dev’essere qualcosa di mentale“.
E poi: “L’anno scorso lui poteva vincere, nel post-lockdown ha lasciato qualche punto di troppo con le piccole. Anche in Europa ci è andato molto vicino. Qui, a differenza dei primi anni con Juventus e Chelsea, ha anche la Champions che sta togliendo energie, ma contro un Real Madrid così hai visto anche la differenza tecnica tra le due squadre. Può essere quasi come l’Atalanta dell’anno scorso, al momento non vedo l’Inter dentro“.