Bergomi bacchetta Maldini: “Se Suning mi fa una proposta così accetto subito”
Beppe Bergomi difende il ruolo delle bandiere nel calcio e si chiama pronto ad un eventuale ingresso in società nella nuova Inter targata SuningLe bandiere nel mondo del calcio sono sempre più rare e Beppe Bergomi può essere considerato come uno degli ultimi interpreti del genere. L’ingresso in società di un’icona del club non deve essere messa in discussione e, proprio per questo motivo, Bergomi non si trova in sintonia con la scelta presa da Paolo Maldini e si dice pronto ad accettare lo stesso tipo di proposta da parte dell’Inter: “Non sono d’accordo con il mio amico Maldini: al suo posto avrei accettato la proposta dei nuovi padroni del Milan. Uno come lui dopo un mese in società insegna a tutti! Se i cinesi nerazzurri mi fanno la proposta che i cinesi rossoneri hanno fatto a Maldini, beh io accetto immediatamente…” – ha puntualizzato lo Zio in un’intervista a Il Giorno.
BANDIERE – “Prendete Totti: al netto di tutte le chiacchiere inutili, fa ancora il bene della Roma. E Del Piero? Fatevi un giro tra i tifosi bianconeri. Sognano alex presidente o qualcosa di simile. Ed è giusto, intendiamoci”.
SCUDETTO, INTER E DE BOER – “La Juve può solo perderlo, ma il Napoli non va sottovalutato. Siamo appena all’inizio. Però ammetto di non credere molto nella Roma e men che meno nel Milan. L’Inter? Ha perso stupidamente all’Olimpico. De Boer non mi dispiace, però se mette Jovetic invece di Gabigol lo capisco poco. Ma l’Inter è ancora un cantiere, vedremo”.