Bergomi: “Pioli va confermato. Adesso zero margine d’errore”
Il telecronista di Sky non ha dubbi sul futuro di Stefano PioliI cori intonati dal pubblico del Meazza all’indirizzo di Stefano Pioli hanno sancito una sorta di ‘scelta popolare’; a confermarlo è uno che quello stadio lo conosce bene: l’ex capitano dell’Inter, oggi commentatore Sky, Beppe Bergomi: “Stefano è una persona perbene che utilizza il cuore quando lavora. E questo non è un dettaglio, il tifoso interista lo ha percepito. Ecco perché domenica la Nord ha intonato il suo nome. Io non avrei dubbi. Proseguirei con Pioli in panchina anche per la prossima stagione. Sta dimostrando di essere quel «potenziatore» che sperava di diventare quando la famiglia Zhang lo ha investito del ruolo. Ha intrapreso questa strada che può essere complicata in uno spogliatoio come quello nerazzurro, ma che si rende necessaria se si vuole puntare in alto. Faccio alcuni esempi: Medel non più centrocampista, ma difensore centrale; Banega o Joao Mario, non più insieme se non davanti a una necessità estrema; D’Ambrosio sempre in campo, a destra o sinistra. Insomma, strade precise. E in questi casi i risultati e le prestazioni ti devono venire incontro per sostenere le tue tesi”.
IL FUTURO – “Il margine di errore consentito ai nerazzurri è nullo. Quando devi recuperare, sai che andrà così. Poi in estate si ripartirà da zero, ma come punti in classifica. Perché a questa intelaiatura mancano tre tasselli per colmare il gap con la Juventus: un difensore centrale, un centrocampista completo e un giocatore offensivo. L’Inter, tra tutte, è il club più attrezzato per avvicinarsi ai bianconeri”.
(La Gazzetta dello Sport)
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