Inter, il bilancio del mercato estivo in attesa degli ultimi movimenti
A ormai poche ore dalla chiusura del mercato, analizziamo il saldo di mercato della compagine milanese, che cerca ancora di sistemare la rosa con qualche cessione ed uno o due innestiACQUISTI
Dopo i proclami di inizio sessione, che hanno creato enormi aspettative sul mercato dell’Inter, il Ds Piero Ausilio e ed il Dt di Suning Walter Sabatini si apprestano a concludere il calciomercato estivo con una squadra puntellata in maniera intelligente, ma senza il grande colpo che i tifosi nerazzurri speravano sarebbe arrivato. La stretta del governo cinese sugli investimenti nello sport all’estero ed il Fair Play Finanziario hanno sicuramente frenato le manovre di Suning che, comunque, anche quest’anno ha speso cifre importanti per allestire una rosa competitiva. Andiamo dunque ad analizzare il bilancio di mercato dell’Inter per questa sessione di calciomercato estivo 2017 in attesa delle ultime mosse in entrata ed in uscita da qui alle 23 del 31 agosto.
Matías Vecino – 24 milioni di euro
Il centrocampista della Fiorentina è stato richiesto da Luciano Spalletti, che lo ha subito utilizzato da titolare a inizio campionato. Uruguaiano classe 1991, è approdato a Milano dopo il pagamento da parte dell’Inter della clausola rescissoria prevista nel suo contratto con la Fiorentina.
Milan Skriniar – 23 milioni di euro
Il difensore slovacco ex Sampdoria, nato nel 1995, era giunto all’Inter per svolgere il ruolo di prima riserva, di modo da poter crescere con calma e diventare in futuro una pedina importante, ma il suo ottimo precampionato ha portato il tecnico della Beneamata ad insistere su di lui, fino a farlo diventare ora il compagno titolare di João Miranda. Il prezzo di 23 milioni di euro è bilanciato dalla cessione di Caprari, di cui parleremo più avanti.
Dalbert Henrique – 20 milioni di euro
Terzino ventiquattrenne del Nizza, accasatosi a Milano dopo una lunga telenovela, con i francesi che hanno voluto trattenerlo per il primo dei due turni preliminari di Champions che hanno dovuto affrontare. Nell’affare sarebbero stati inclusi anche diversi bonus importanti che si andrebbero poi a sommare ai 20 milioni iniziali.
Borja Valero Iglesias – 5,5 milioni di euro
Colpo a basso costo e rendimento garantito. Il centrocampista ex Fiorentina è un giocatore di grande qualità che, nonostante i suoi trentadue anni, può ancora garantire qualche stagione di buon livello, con le sue geometrie e un’intelligenza tattica fuori dal comune. In poche giornate è già diventato il cervello del centrocampo nerazzurro.
Nicolò Zaniolo – 1,8 milioni di euro (aggregato alla Primavera)
Trequartista classe 1999, ma già alto circa un metro e novanta; nonostante il fisico imponente, ha anche un’ottima tecnica. Il padre ha giocato centoventi partite in Serie B, con diverse casacche, mentre il figlio deve ancora esordire in A, dopo un’annata da protagonista con la Primavera dell’Entella, che lo ha tesserato dopo la fine del suo contratto con la Fiorentina.
Jens Odgaard – 1,5 milioni di euro (aggregato alla Primavera)
Coetaneo e pari altezza di Zaniolo, con un ottimo rapporto con il gol (14 reti in 30 partite con le varie categorie di Nazionali giovanili, con la sua Danimarca). La sua avventura con la Primavera dell’Inter, dopo aver partecipato al ritiro di Riscone di Brunico con la prima squadra, è iniziata col piede giusto e diverse reti. Arriva dal Lyngby, club danese.
Joāo Cancelo – prestito (con diritto di riscatto fissato a circa 35 milioni di euro)
Nei colloqui con il Valencia per le cessioni di Kondogbia e Murillo, l’Inter è riuscita ad intavolare e a concludere con successo un affare per la fascia. Classe 1994, tanta spinta e buona tecnica, al punto che l’allenatore Marcelino lo schierava come esterno di centrocampo, più che terzino. La dirigenza nerazzurra e lo staff tecnico avranno un anno per valutarlo e, in caso, riscattarlo.
Daniele Padelli – gratuito
A fine contratto con il Torino, l’estremo difensore italiano ha ricevuto la chiamata dell’Inter, che avrebbe svincolato Juan Pablo Carrizo ed era alla ricerca di un buon secondo portiere.
TOTALE SPESA PER ACQUISTI: 75,8 milioni di euro
IL PRIMO GOL DI VECINO IN NERAZZURRO