Otto giocatori positivi nel Bologna e tre nell’Inter: il bilancio, alla vigilia di Bologna-Inter, è questo, a cui va aggiunto anche il fatto – non esattamente secondario – che l’Inter, per la trasferta bolognese, sarebbe già partita da qualche minuto. Nel mentre, sulla situazione attorno alla partita e alla prossima giornata in Serie A, tira brutta aria: e questo non solo perché le ASL di Torino e Udine – citiamo alcuni esempi – ha bloccato rispettivamente il Torino e l’Udinese (impedendo alle due squadre le trasferte a Bergamo e a Firenze) o perché la Salernitana ha un numero di positivi addirittura in doppia cifra e metà squadre saranno costrette a giocare con metà Primavera.
C’è infatti da aggiungere che il direttore dell’AUSL di Bologna, Paolo Bordon, ha fatto intendere che Bologna-Inter potrebbe addirittura saltare. Le parole di Bordon vengono riportate dall’edizione bolognese del sito de la Repubblica, e sono di questo tenore: “Difficile che si giochi – sono le parole del direttore dell’autorità sanitaria – Si va verso uno stop dell’attività agonistica”. Del resto, tra gli altri, la Serie D ha già comunicato la sospensione del campionato sino al 23 gennaio, e decisioni analoghe sono in predicato di essere adottate in molti campionati delle varie Regioni. Ora si attende la decisione sulla Serie A e su Bologna-Inter: la situazione, ovviamente, è in continua evoluzione.
Le ultime sulle scelte dei due allenatori
Il commissario tecnico elogia il gioco di Inzaghi
Il retroscena sulla mossa del commissario tecnico
Tutte le informazioni utili per seguire la gara
Verso la ripresa del campionato in programma sabato
Il difensore è molto stimato all'estero