Bonaventura: “Ero un giocatore dell’Inter, mi voleva Mazzarri”
Giacomo Bonaventura, ai microfoni del ‘Guerin Sportivo’, ha ricordato il surreale 1 settembre 2014 in cui è passato dall’essere un giocatore dell’Inter al trasferimento al Milan in meno di 24 ore: “Alla mattina ero un giocatore dell’Inter, fatta e finita. Da Bergamo siamo partiti col presidente Antonio Percassi e il direttore generale Pierpaolo Marino. Mi voleva […]Giacomo Bonaventura, ai microfoni del ‘Guerin Sportivo’, ha ricordato il surreale 1 settembre 2014 in cui è passato dall’essere un giocatore dell’Inter al trasferimento al Milan in meno di 24 ore:
“Alla mattina ero un giocatore dell’Inter, fatta e finita. Da Bergamo siamo partiti col presidente Antonio Percassi e il direttore generale Pierpaolo Marino. Mi voleva Walter Mazzarri. Sono sincero: ero contento della cosa, dopo quattro anni di Atalanta andavo in una società più grande. L’Inter doveva cedere Fredy Guarin per aprire un posto e invece il colombiano non è stato ceduto. Così al pomeriggio di quel lunedì incredibile ho immaginato che non se ne facesse più nulla. Alle 20.30, però, mi ha bloccato Marino dicendomi che lo aveva chiamato Adriano Galliani e che saremmo andati a Casa Milan. Stavo per ridere, era una situazione pazzesca”.