Rainer Bonhof, vicepresidente del Borussia Mönchengladbach, si è concesso ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per presentare la sfida in programma questa sera contro l’Inter e ricordare la partita del 1971 passata alla storia per il lancio di una lattina di Coca Cola che colpì in testa Boninsegna.
Ecco le sue parole: “Ancora oggi ci sono due ricostruzioni. Una versione è quella di Boninsegna, la seconda è la nostra. Tutto viene analizzato con una prospettiva diversa. È stata una delle migliori partite nella storia del Gladbach”.
La decisione della Uefa: “La lattina era vuota. Credo che Boninsegna quella sera abbia voluto fare la cosa migliore per la sua squadra. Nessuno di noi però ce l’ha con lui. Abbiamo sempre avuto la certezza che tutti venissero giudicati alla stessa maniera, ma abbiamo percepito che la decisione fosse di cattivo gusto. Negli annali il 7-1 non è nemmeno citato. Eppure la partita c’è stata, non la dimenticheremo. Ci furono molte speculazioni prima della decisione della Uefa, perdemmo concentrazione, e questo incise sulle gare successive. L’arbitro, olandese, prese la lattina e la regalò al Vitesse. Noi, qualche anno fa, l’abbiamo ottenuta e messa nel nostro museo. E una cosa la posso dire: la lattina è vuota oggi, come lo era allora”.
Il no al trasferimento in Italia: “Fui in trattativa col Milan, ma decisi di andare al Valencia perché Netzter e altri miei amici erano in Spagna. Una cosa però mi è dispiaciuta. Quando organizzai la mia gara d’addio invitai Boninsegna per fargli fare pace con Ludwig Muller, al quale aveva rotto la gamba con un intervento nella gara di ritorno. Roberto però era malato e non venne”.
Il primo posto nel girone: “Il bilancio è parziale. Può succedere di tutto. Dell’Inter di oggi si parla dell’attacco, su tutti di Lukaku, ma è tutta la squadra a essere forte. Può recuperare. Pronostico? Gara equilibrata. Quel che è certo è che non ci saranno lanci di lattine. Per fortuna”.
>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<
Le possibili scelte del tecnico nerazzurro
Tutto sulla super sfida di Champions League fra Inzaghi e Arteta
Entra e clicca sul link per interagire con noi
L'analisi del match di Champions League
L'attaccante austriaco non gioca dalla trasferta di Berna
Attacco del tecnico in conferenza stampa