Boninsegna: “Icardi non ha limiti, derby suicida, vorrei Thohir più presente”
Puntava dritto alla rete Roberto Boninsegna e col tempo non ha perso il suo istinto; anche quando si tratta di rilasciare dichiarazioni, Bonimba fa sempre centro e lo fa parlando della sua Inter in esclusiva al Corriere dello Sport. ICARDI E LA SQUADRA – “Questo è un attaccante che non ha limiti. L’età e le sue performance parlano chiaro. Icardi, […]Puntava dritto alla rete Roberto Boninsegna e col tempo non ha perso il suo istinto; anche quando si tratta di rilasciare dichiarazioni, Bonimba fa sempre centro e lo fa parlando della sua Inter in esclusiva al Corriere dello Sport.
ICARDI E LA SQUADRA – “Questo è un attaccante che non ha limiti. L’età e le sue performance parlano chiaro. Icardi, però ha bisogno dei suoi colleghi come ad esempio di Palacio: non ne può fare a meno. All’Inter poi c’è un problema fondamentale: manca un regista! Medel non può giocare con al suo fianco sia Brozovic che Kondogbia, deve fare un lavoro massacrante. Io uno come Badelj lo prenderei al volo. Handanovic è il numero uno al mondo in questo periodo. Lui e Icardi i migliori, senza dubbio”.
IL DERBY – “Mancini ha presentato un’Inter da suicidio nel derby, si è inventato una squadra che non aveva mai provato. Lasci fuori Icardi per mettere dentro Eder, che aveva un solo allenamento con i nuovi compagni è stata una scelta folle. Ripeto, non puoi lasciare fuori un calciatore come Icardi, è l’unico centravanti puro nella rosa dell’Inter, gli altri sono tutte mezze punte”.
L’INTER DI OGGI – “L’idea è sempre quella: pazza! (ride; ndr). La squadra è partita alla grande ma poi sono saltati fuori certi difetti, come la mancanza di un regista; eravamo la squadra da battere, sempre criticata ma facevamo punti. La Juventus ha ripreso il passo, si sapeva che potesse rientrare ma non con questa veemenza. Spero che l’Inter entri in Champions League così da incassare diversi soldi per poter presentare, nella prossima stagione, una squadra per vincere lo Scudetto, perché ormai quest’anno è andata. Thohir ha messo a disposizione delle cifre importanti ed ha accontentato Mancini, la sua presenza però non è fissa e quello che mi sembra manchi è la figura che possa sostituirlo”.