Bonolis al veleno: “Non vorrei che Torino e Firenze fossero i primi colpi di un nuovo disegno”
Torna a far parlare di se in chiave sportiva il presentatore televisivo e grandissimo tifoso nerazzurro Paolo Bonolis. Ai microfoni di Radio Blu il conduttore ha parlato, in modo piuttosto pepato, dei primi episodi negativi che hanno visto protagonisti gli arbitri durante l’ultimo week-end di campionato. Ecco le sue parole:
“Ho visto quello che è successo a Firenze e Torino. L’anno scorso quel “disegno” mi sembrava palese, quest?anno non lo so, non vorrei che fossero i primi colpi. Bisogna però avere la grazia di concedere qualche errore agli arbitri e poi giudicare nel tempo. I tifosi viola hanno tutto il diritto di essere preoccupati, ma hanno anche il dovere di aspettare che le cose vadano avanti per un po’ prima di buttare la croce addosso alla classe arbitrale”.
Infine una battuta sulla disparità di trattamento:
“Questa è una cosa vera, ho visto giocatori di altre squadre mandare platealmente a quel paese l’arbitro e vederlo sorvolare, a differenza di cosa è successo a David Pizarro. Gli arbitri sono una casta chiusa che si spalleggia a vicenda e vorrebbe farci prendere tutto per buono, ma io mi chiedo: almeno il diritto di mugugno sarà consentito?”.