14 Dicembre 2017

Borja Valero è il cervello dell’Inter: Spalletti lo vuole sempre in campo

L'ex calciatore della Fiorentina è una pedina fondamentale nella squadra nerazzurra

Nelle prime 16 giornate di campionato Borja Valero si è rivelato un elemento imprescindibile per l’Inter di Spalletti. Senza il cervello dello spagnolo infatti – secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport – la squadra nerazzurra ha faticato oltre misura per eliminare un Pordenone che sarà pur allenato alla grande dal predestinato Leonardo Colucci, ma rimane quinto in Serie C. Dopo sedici gare da titolare, unico intoccabile in un reparto in cui vige il motto «il folto che ruota molto», Borja Valero martedì sera ha provato l’ebbrezza della panchina. Ma in campo la sua assenza si è sentita maledettamente. Perché il 32enne spagnolo magari non ruba l’occhio, ma ha tecnica, intelligenza, esperienza e pelo sullo stomaco per gestire qualsiasi situazione pallonara. Che si tratti di guardare negli occhi la Juve allo Stadium o di affrontare un ottavo di Coppa Italia, Borja sa come si fa.

Anche nel rapporto qualità-prezzo, è lui l’affarone dello scorso mercato. Cinque milioni per portarsi a casa l’architetto. Quello che fa girare tutto il meccanismo, a prescindere da dove lo piazzi. Da trequartista va a cercarsi le zolle giuste, cuce centrocampo e attacco, regala imprevedibilità, chiama su di sé l’avversario e apre per l’esterno e l’interno che si inserisce. Da regista arretrato tocca ancora più palloni (con 1037 passaggi è l’interista più coinvolto), spesso sporchi anche a causa del pressing avversario. Ma lui ricicla e li restituisce puliti al compagno. Emblematico il lavoro di sabato a Torino, su un campo in cui in passato spesso l’Inter non aveva retto la pressione.

La curiosità ora – prosegue la rosea- sarà quella di capire se sabato Spalletti lo riproporrà sulla trequarti o, come contro la Juventus, insisterà con Brozovic, e lo spagnolo si muoverà al fianco di Vecino. La certezza è che l’architetto giocherà e con lui in campo tutti i tifosi sperano di rivedere l’Inter di campionato, solida e spavalda.

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