Borja Valero: “Io all’Inter, ecco come è andata veramente. Icardi? È il nostro punto di riferimento”
Il centrocampista spagnolo ha parlato della sua nuova esperienza in nerazzurro a Marca PlusIndispensabile in fase di costruzione, contro il Verona è riuscito anche a siglare il suo primo gol in maglia Inter. Ai microfoni di Marca Plus, Borja Valero ha parlato della sua esperienza in nerazzurro, svelando il retroscena sul suo addio alla Fiorentina: “Ero convinto che avrei chiuso la carriera a Firenze, ma si sono venute a creare tutte le condizioni per venire qui e so di essere fortunato ad avere avuto questa opportunità alla mia età. Corvino aveva un modo di pensare diverso dal mio, non andavamo d’accordo e il rapporto si è rotto. Così ho deciso di ascoltare le offerte e Spalletti è stato quello che più ha insistito per avermi. Non è stata una questione di soldi, altrimenti sarei andato in Cina, dove mi offrivano il triplo. E invece venendo all’Inter ho fatto un passo avanti“.
Sugli obiettivi stagionali da raggiungere, lo spagnolo è chiaro: “L’obiettivo è arrivare più in alto possibile e tornare in Champions. Per lo scudetto il candidato principale è il Napoli, perché è primo e ha un gruppo che lavora insieme da quasi tre anni con lo stesso allenatore. Giocano quasi a memoria“.
Sui nuovi compagni all’Inter: “Ho trovato un gruppo molto sano, che mi ha accolto alla grande. Mi trovo benissimo con Vecino, con cui giocavamo già insieme a Firenze. Il mio compito è dare un contributo nel possesso palla e fare assist sulla trequarti. Qui ci sono grandi aspettative perché da molti anni non si vince nulla“.
Parole al miele, infine, per capitan Icardi: “Anche con Icardi mi trovo bene, visto che parliamo la stessa lingua. Mi ha sorpreso il fatto che, pur essendo tanto giovane, è consapevole dell’importanza della fascia di capitano. Nel derby ha poi fatto una tripletta: lui è il giocatore simbolo dell’Inter, il nostro punto di riferimento. Da fuori viene giudicato in modo superficiale senza conoscerlo”.
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