Borja Valero: “Il mio soprannome? Già a Firenze mi chiamavano ‘sindaco’. Ecco chi sarebbero i miei assessori all’Inter
Un breve estratto dell'intervista dello spagnolo concessa a Dazn
Questa sera scenderà quasi sicuramente in campo al fianco di Gagliardini, a difendere la mediana nerazzurra e rimpiazzare la regia (squalificata) di Marcelo Brozovic. Come rivelato dallo stesso Borja Valero in una recente intervista, il ruolo di dodicesimo uomo che Spalletti gli ha cucito in questa stagione gli va più che bene. Inoltre, quando quest’anno è entrato a partita in corso ha sempre inciso positivamente sul rendimento complessivo della squadra. Lo spagnolo, nel breve estratto della sua intervista a Dazn postato su Facebook pochi minuti fa, ecco che ha scherzato sul soprannome che lo caratterizza da diversi anni: “Il soprannome Sindaco? Viene da Firenze che i tifosi mi chiamavano così”.
ASSESSORE ALLA CULTURA – “Ce ne sono un paio che potrei mettere: dico Tommaso Berni e Daniele Padelli”.
ASSESSORE AL TURISMO – “Anche qui ci sono tanti candidati. Metterei D’Ambrosio che gli piace andare in giro con la famiglia”.
ASSESSORE ALLA SALUTE – “Qui metterei Handanovic, che cura tanto quello che mangia, sta attento al benessere fisico. Perché ho scelto tutti portieri? Sono anche quelli con cui ho più rapporto, forse anche per la mia età, non so…”.
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