Brandi: “Inter, una stagione da montagne russe! Adesso dobbiamo tornare grandi in Champions”

Alberto Brandi, direttore di SportMediaset e tifoso nerazzurro, ha parlato ai microfoni di InterTv della stagione dell’Inter: “E’ stata una stagione da montagne russe. Cominciata bene, poi la grande difficoltà nella fase invernale. E’ stato molto bravo Spalletti a rimettere in pista la squadra. La qualificazione sembrava insperata dopo la sconfitta con il Sassuolo. Lo sviluppo del campionato ha voluto si arrivasse ad una finale. Alla fine ha vinto l’Inter quindi ha meritato. Questa squadra deve partecipare d’obbligo alla Champions League, per la sua storia, perché è l’ultima italiana ad averla vinta e per i suoi tifosi. Ha tanti appassionati che la seguono. Anche quest’anno i dati sull’affluenza sono incredibili. Meritano di avere un palcoscenico adeguato a questa passione, che non è mai calata nemmeno nei momenti di difficoltà”.

MERITI – “Bravi tutti. Sono sia di Spalletti che della squadra. In percentuale, 55-45 a favore del tecnico. I dati parlano: +10 punti rispetto ad anno scorso. Sono stati valorizzati giocatori che non avevano trovato la loro dimensione. Brozovic è il poster di questo lavoro di Spalletti. Lui è abituato a portare le squadre all’obiettivo prefissato. Era reduce da una stagione incredibile, gestire l’addio di Totti non era semplice per nessuno. Possiamo dire che quest’anno ha seminato bene, l’anno prossimo l’Inter deve tornare protagonista anche in campo internazionale”.

ICARDI NON CONVOCATO DA SAMPAOLI – “La mancata convocazione di alcuni nerazzurri è un bene, c’è da considerare il vantaggio di avere a disposizione più giocatori nella prima fase della preparazione. Certo che il morale di qualcuno, soprattutto di Icardi, sarà da recuperare. Mauro avrebbe meritato una chiamata da Sampaoli, purtroppo per lui non è arrivata”.

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