Dodò entusiasta: “Che bella la mia prima convocazione in Seleçao! Il merito è anche dell’Inter”
Brasile Dodò Inter
Brasile Dodò Inter
Dopo i primi mesi di grande lavoro e soprattutto di visibili progressi, il giovane esterno brasiliano Dodò è riuscito a convincere il neo CT brasiliano Dunga per una chiamata, la prima, per la nazionale verdeoro in vista delle amichevoli contro Argentina e Giappone. Bella quanto inaspettata questa convocazione, dato che la testa, come sempre, era rivolta tutta verso l’Inter. “Sono davvero molto felice -dice ai microfoni dei suoi connazionali di SporTV-, non pensavo che la convocazione potesse arrivare proprio adesso perché il Brasile ha giocato di recente quindi non potevo saperlo. Ero in Ucraina per la gara di Europa League, è stata davvero una bella sorpresa.” Prosegue poi lo stesso Dodò, non nascondendo il fatto che dietro alla sua grande crescita c’è sicuramente l’Inter ed in particolare Walter Mazzarri, che gli ha dato fiducia fin da subito ed il giovane brasiliano l’ha ripagata fino in fondo: “L’evoluzione è dovuta al numero di partite giocate, ma anche al fatto che cambiando Paese è cambiato anche il livello del campionato. Ho imparato tante cose, ho avuto il piacere di giocare con gente come William e tanti altri campioni al Corinthians, ma in Italia c’è un tipo di gioco molto tattico, magari un po’ più lento se equiparato ad altri campionati europei. In difesa si lavora molto. Devo dire che per la mia formazione e per il mio apprendimento quotidiano, conta molto il fatto di giocare nell’Inter.” Poi descrive tutto quello che si prova a ricevere la chiamata da parte della federazione brasiliana per la convocazione con la casacca verdeoro: “Spero che vada tutto bene, conosco già alcuni giocatori perché sono stati miei compagni nelle nazionali giovanili, mentre altri li ho avuti come avversari. Sono felice di vivere questa esperienza, voglio capire le istruzioni di Dunga e mostrare i frutti del mio lavoro nella Seleçao. Spero di essere all’altezza.” Brasile Dodò Inter