Per Inzaghi, giocando molto più il pallone e girando la palla con continuità, Brozovic è diventato fondamentale ed insostituibile. A differenza dei predecessori, in cui i risultati arrivavano anche senza il croato, per il tecnico ex Lazio le cose stanno andando diversamente.
2021
INTER-SASSUOLO 0-2
TORINO-INTER 1-1 (pareggio nel finale)
TOTALE 2 PARTITE, 2 SCONFITTE
Insomma, per quanto per Inzaghi il campione di partite sia molto ridotto, la differenza è evidente. Pur avendo giocato diverse volte senza il proprio regista, soprattutto Conte, i due predecessori non hanno mai perso. Inzaghi invece ha perso male contro il Sassuolo e si è salvato all’ultimo secondo contro il Torino. Certo, le attenuanti ci sono, il calendario tra gennaio e febbraio è stato clamorosamente pesante e intasato e la squadra è sulle gambe e nettamente indebolita rispetto alla gestione Conte. Tuttavia è impensabile non avere un piano B. Se non ci sono gli uomini per mantenere vivo il tanto amato 3-5-2 senza Brozovic, allora per forza di cose in sua assenza bisogna cambiare. 4-3-3, 4-4-2, 3-4-3, 3-4-1-2: le alternative con gli uomini a disposizione sono tante, perché non provare?