Bucchioni: “Icardi tornerà in campo ad una sola condizione, il braccio di ferro con la società è abbastanza comprensibile”
Nella giornata odierna, 19 febbraio, l'ex capitano nerazzurro spegne 26 candeline
Icardi ha bisogno di riprendersi l’Inter quasi disperatamente. In gioco c’è il suo futuro, qualunque esso sia. Se la sua volontà è davvero quella di rimanere per molto tempo in nerazzurro allora dovrà affrettare i tempi e tornare presto a far parlare il campo e le prestazioni. In caso contrario, qualora Maurito volesse lasciare Milano al termine dell’odierna stagione, non giocare per i prossimi mesi sarebbe deleterio per le eventuali offerte al giocatore. In un modo o nell’altro, l’argentino deve fare quello che gli riesce meglio: giocare, segnare e determinare. Si attendono nuovi capitoli ad una telenovela che già così potrebbe formare un gran bel libro, ma serve la continuazione.
Durante le trasmissioni di Radio Sportiva, Enzo Bucchioni è intervenuto per fare il punto dell’ultima giornata di Serie A appena conclusa e per aprire il discorso relativo alla tre giorni di competizioni europee. Per quanto concerne i nerazzurri, il collega s’è voluto soffermare proprio su Icardi: “Anche io sapevo che Maurito non sarebbe tornato in campo finché non riavrà la fascia di capitano. È la linea dura che porterebbe alla rottura a fine stagione. Il braccio di ferro è evidente e da certi atteggiamenti è abbastanza comprensibile. Non credo che l’Inter ridarà mai la fascia di capitano a Icardi se non dimostrerà di meritarsela con i suoi comportamenti. Ma comunque non se ne parlerà prima di 2, 3 o 6 mesi…”
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