Bucchioni: “Inter, c’è tanto lavoro da fare. Jovetic isolato”
L'esperto di mercato ai microfoni di TuttoMercato Web Radio ha parlato del momento dell'Inter e del caso JoveticDue vittorie consecutive che danno morale. L’Inter sembra poter ripartire dopo le vittorie con Genoa e Sassuolo, ma serviranno i tre punti anche con la Lazio. Sul momento dei nerazzurri ha parlato Enzo Bucchioni, editorialista di TuttoMercatoWeb.
LAVORO – “Di lavoro ce n’è tanto da fare – ha detto Bucchioni a TMW Radio – erano tre mesi che l’Inter non vinceva fuori casa, e questo è importante. L’assetto di squadra si sta cercando, e alcuni giocatori sono ben fuori da una condizione accettabile, penso a Perisic e Brozovic. Candreva invece è cresciuto. Trovare un assetto non è facile. Con convinzione e voglia di credere in quello che fa è una squadra che può lottare ancora per la zona Europa League. Poi c’è il mercato di gennaio, le risorse nel club ci sono, rispetto ad altre squadre. La proprietà è solida hanno le idee chiare su quello che deve fare, se riescono a vendere 4-5 giocatori in esubero e comprare un centrocampista che sappia ragionare, un difensore centrale e un esterno, la squadra la migliori subito”.
JOVETIC – Bucchioni ha parlato anche del caso Jovetic, ormai ai margini della rosa dell’Inter: “Due anni fa era un giocatore che era al City, era partito dalla Fiorentina per diventare un campione. Le caratteristiche tecniche le aveva tutte, forse è mancato dal punto di vista caratteriale, ha sempre fatica a mettersi in gioco. Ha grande risorse dal punto di vista tecnico, però ha questo limite e anche nello spogliatoio forse non ha il carisma, mi sembra un po’ isolato, lo era a Firenze anche da ragazzo il carattere non si cambia, in questa situazione se non c’è un allenatore che lo valorizza e non lo vede, è destinato a perdersi, quindi tanto vale cederlo. Ha un ingaggio troppo alto per tornare a Firenze. Forse andrà in Spagna, campionato meno intenso dal punto di vista fisico”.
Per seguire tutte le news sulla LAZIO clicca qui
AJAX, ACCOGLIENZA DA BRIVIDI PER IL RITORNO DI FRANK DE BOER