Bucchioni: “L’Inter ha un organico da scudetto, ma ci sono problemi interni. Eriksen? Vive una situazione frustrante”

L’Inter è reduce dal pareggio casalingo in Champions League contro il Borussia Mönchengladbach. Risultato che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi, che speravano in una vittoria per mettersi subito in una posizione vantaggiosa in classifica. Della gara e del momento dei nerazzurri ha parlato Enzo Bucchioni, raggiunto dai microfoni di TMW Radio.

Antonio Conte, Getty Images

MODULO – “Gli schemi sono fatti per cambiare. Conte con la difesa a tre ha vinto gli Scudetti alla Juve. Vedo comunque dei problemi, c’è qualcosa che non mi convince. L’Inter secondo me è un laboratorio, vedo strano Conte, che è diventato di colpo un lord inglese. Poi Perisic e Kolarov sulla stessa fascia è una scelta che mi lascia perplesso. Per me la squadra ha l’organico per vincere lo Scudetto, ma ci sono altri problemi e non riguardano la difesa a tre”.

SU ERIKSEN – “Se credi nel giocatore e pensi che sia utile al tuo gioco, allora lo aspetti. Credo, però, che per Conte sia inutile. A Napoli Lozano era ritenuto inutile come il danese e guardate ora cosa è diventato con Gattuso. E’ una situazione pirandelliana, che te ne fai di un giocatore così? Se non ti piace, lo rivendi. E’ una situazione che sta diventando frustrante anche per il giocatore”.

MOMENTO DELICATO – “E’ un momento delicato per tutti, il processo di evoluzione frena a causa delle assenze per Covid. Ma ci sono altri aspetti che mi lasciano perplesso. Ci sta a pareggiare con il Borussia, ma non mi è piaciuta la gestione del vantaggio: non è da grande squadra. Ci sono diversi difetti, che non sono sempre attribuibili agli assenti”.

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