Burgnich attacca Suning: “Società inesistente. De Boer mandato via troppo presto”
Duro attacco dell'ex-terzino nei confronti della dirigenza nerazzurra. Burgnich non risparmia neanche le critiche per l'esonero di de Boer: "avvenuto troppo presto"Intervistato da Radio Onda Libera, Tarcisio Burgnich, vecchia gloria dell’Inter e della Nazionale, due volte Campione d’Europa con i nerazzurri e vice-Campione del mondo nel ’70, ha parlato così dei colossi cinesi che si sono impossessati della Beneamata: “L’Inter non ha una società, mancano un presidente e un manager. Soltanto la Juve in Italia ha una vera società. Se sarà Pioli il nuovo allenatore, il suo percorso dipenderà dallo spogliatoio. E’ incredibile la discesa che i nerazzurri hanno preso dopo aver battuto la Juventus”.
Burgnich continua: “Ci vuole un grande manager che sappia gestire e collaborare con l’allenatore e la componente tecnica”.
Sull’esonero di Frank de Boer: “Avrei dato più tempo all’olandese, è stato bruciato in fretta quando c’era la consapevolezza che doveva ambientarsi e si parlava di progetto triennale…”.