Cagliari-Inter, Pioli : “Vincere per avvicinarci alle prime. Futuro? Penso solo a fare il massimo per l’Inter”
L'allenatore nerazzurro ha risposto alle domande dei giornalisti in vista del match di Serie A contro il CagliariL’allenatore dell’Inter, Stefano Pioli, si è presentato alle 14.00 nella sala stampa del Centro Sportivo “Suning in memoria di Angelo Moratti” per rispondere alle domande dei giornalisti in vista del match contro il Cagliari valido per la 27a giornata del campionato di Serie A.
Prima di entrare nella sala stampa, come di consueto, l’allenatore nerazzurro ha risposto alle domande di Roberto Scarpini di Inter Channel: “C’è stata delusione per la partita con la Roma che non è andata come volevamo. Abbiamo lavorato sugli aspetti negativi della scorsa partita, abbiamo perso una battaglia ma non la guerra. Credo che il Cagliari ha un grande obiettivo: quello di fermare nuovamente una squadra blasonata come l’Inter. Ci aspetta una partita contro una squadra che giocherà a viso aperto e cercherà di batterci. In passato abbiamo avuto qualche stop e siamo stati sempre bravi a reagire. Credo che si è vincenti vincendo le partite che contano, ma bisogna esserlo anche facendo capire che si riesce sempre a reagire“.
La sconfitta con la Roma ha scatenato le critiche. Quanto le ha dato fastidio?
“Critiche? Nulla di nuovo, niente di inaspettato. Abbiamo perso una partita che volevamo sviluppare diversamente, siamo stati bravi a valutare e lavorare sugli aspetti negativi. Ho schierato la miglior formazione per giocarcela, ma potevamo fare sicuramente di più“.
Come si lavora con il fantasma di un collega sulla panchina?
“Queste voci non esistono, io penso solo a dare il massimo e fare il bene dell’Inter. Le voci ci sono ovunque e non mi danno assolutamente fastidio“.
L’Inter ha sempre reagito bene, come arriva alle prossime partite?
“Bisogna affrontare tutte le partite cercando di dare il massimo trasformando la delusione in occasione per trovare la vittoria“.
Come ha preparato la partita contro il Cagliari?
“Affrontiamo una squadra che in casa ha fatto molte vittorie e dobbiamo stare attenti e cercare di dare il massimo“.
Le piacerebbe vedere Strootman all’Inter?
“Prossima domanda?“
Banega è disponibile per giocare titolare?
“Si è riunito al gruppo e lavora con continuità. Sta lavorando bene ed è disponibile“.
Qual è l’obiettivo su cui state lavorando?
“Dobbiamo sempre dare il massimo, dobbiamo cercare di vincere da qui alla fine tante partite“.
In trasferta la squadra fa pochi gol rispetto alle occasioni create, come mai?
“Sfruttiamo troppo poco le occasioni che riusciamo a creare. Stiamo lavorando tanto e dobbiamo farlo velocemente se vogliamo recuperare posizioni in avanti“.
In vista della prossima stagione, cosa serve per competere per lo scudetto?
“Stiamo lavorando e se diamo una valutazione alle ultime classifiche, nelle ultime 4 stagioni la classifica è sempre stata molto simile. Stiamo lavorando per togliere il gap di differenza con le prime in classifica. Inseriremo gli elementi necessari per alzare il nostro livello“.
Settimana ricca di polemiche arbitrali. Cosa ne pensa?
“Penso che questo clima sia la normalità. Ognuno di noi deve essere sempre molto concentrato per lavorare su quello che può controllare. Noi pensiamo solo alle nostre prestazioni e non pensiamo al resto“.
Come si recupera il gap con le prime?
“Per avvicinarsi alle prime tre serve lavoro e tempo. Sono formazioni al vertice negli ultimi anni e col tempo hanno trovato continuità, investimenti e capacità di migliorare il proprio organico. Non cerchiamo di avvicinarci e la distanza non è così notevole, però è anche vero che se abbiamo perso gli scontri diretti ci manca ancora qualcosa. Serve tempo. La qualità in questa squadra c’è e per questo motivo sono positivo e penso che riusciremo ad avvicinarci alle prime. Domenica abbiamo preso due gol che non erano delle vere e proprie occasioni da gol: dobbiamo essere bravi a sfruttare anche questo tipo di occasioni per essere sempre più efficaci anche in fase di finalizzazione. Ci sono delle piccole cose dove dobbiamo crescere: per esempio i gol della Roma potevano essere evitabili. Abbiamo avuto le occasioni per pareggiare ma non le abbiamo sfruttate“.
Cosa manca di preciso per colmare il gap?
“Bisogna considerare tanti aspetti: tattico, fisico e mentale. Questi aspetti vanno costruiti con il tempo e la continuità di permettere di avere consapevolezza ed ottenere risultati positivi. La differenza, ripeto, non è così importante: in questa squadra ci sono i valori per avvicinarci alle prime. Dobbiamo tirarli fuori“.
Con il Cagliari schiererà nuovamente la difesa a 3?
“Le mie scelte non saranno fatte per le diffide di Medel e Murillo. Schiererò la miglior squadra possibile in quanto si tratta di una partita che pesa tanto“.
Come stanno Joao Mario e Brozovic?
“Valuteremo in questi giorni se saranno a disposizione“.
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