Cagliari-Inter, convocato Facundo Colidio: il talento argentino che ha iniziato… tra i pali!
La carriera del giovane talento nerazzurro chiamato da Spalletti per la trasferta sardaLa più grande novità nella lista dei convocati diramata da Luciano Spalletti in vista della gara fra Inter e Cagliari è sicuramente Facundo Colidio, giovane centravanti della Primavera, chiamato ad essere una possibile alternativa a Lautaro Martinez.
INIZI – Il sogno di diventare un calciatore lo accompagna fin da ragazzino, quando gioca con i suoi coetanei nelle piazze della sua città natale, Rafaela. “È nato con il pallone nella culla“, dirà anni dopo la madre. La voglia di imitare il fratello l’ha portato a posizionarsi fra i pali, ma i suoi primi tecnici capiscono presto che il destino di un giocatore con la sua tecnica è quello di bucare le reti avversarie e non difendere difendere quella della propria squadra, spostandolo in avanti. Mai scelta fu più decisiva per la carriera del calciatore, dato che i numeri mostrati in attacco hanno l’attenzione dei grandi club. Ed è qui che, per Colidio, si realizzò il sogno di quasi tutti i ragazzi che iniziano a giocare a calcio per le strade dell’Argentina: vestire la maglia del Boca Juniors, principale squadra del paese sudamericano. Le sue doti emergono fin da subito, e con le sue prestazioni nella cantera xeneizes riesce a conquistare anche le nazionali giovanili. Le sue giocate interessanti hanno iniziato ad attirare l’attenzione dei media, che hanno dedicato sempre più spazio a quello che sembrava destinato ad essere uno degli astri nascenti del calcio locale. “Lavora per diventare l’attaccante titolare ai Mondiali del 2022″, dirà di lui un giornale locale.
PRIMAVERA – Come tutti i giovani che solcano l’oceano per effettuare il grande salto verso vecchio continente, il periodo d’assestamento non si è rivelato facile, ed il connazionale Zanetti è stato fondamentale per fargli sentire meno la nostalgia di casa. In campo, però, i risultati dello sgarbo fatto ai rivali a tinte bianconere si sono visti sin da subito: il gol è arrivato nella prima giornata di campionato, contro il Verona, e sotto la guida attenta di Stefano Vecchi Colidio, nella stagione d’esordio, ha bucato la porta avversaria in nove occasioni. La vera consacrazione, però, è arrivata quest’anno: cinque gol in altrettante gare di Youth League, due reti e due assist in undici sfide di campionato, accompagnate da un continuo percorso di crescita che sta pian piano convincendo addetti ai lavori, dirigenti dell’Inter e soprattutto Luciano Spalletti, fautore della scelta di portarlo con la prima squadra in terra sarda.
GOL PESANTI – Il talento del giocatore si è visto anche nella capacità di regalare trofei ai suoi compagni ed alla squadra. Nella scorsa stagione suo gol di destro, infatti, ha spianato la strada verso la vittoria in Coppa Italia contro la Fiorentina, ed una doppietta ha deciso la Supercoppa Italiana contro la Roma. Insieme al compagno di squadra Nicolò Zaniolo ha portato l’Inter ai vertici del calcio italiano, e l’auspicio dei tifosi nerazzurri è che l’argentino possa emulare il percorso di crescita fatto proprio dall’ex compagno di squadra, che sta splendendo con addosso i colori giallorossi.
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