Perché l’INTER dovrebbe TENERE Arnautovic (e perché no)
Pro e contro dell'addio dell'austriaco
PERCHÉ TENERE ARNAUTOVIC
Marko Arnautovic è un giocatore che conosce bene la Serie A e l’ambiente interista. Il suo apporto all’interno dello spogliatoio non è da sottovalutare e può essere un vantaggio non da poco per una squadra come l’Inter, che ha costruito anche grazie alla coesione del gruppo. L’austriaco ha dimostrato di essere un elemento capace svolgere un ruolo emotivo importante e di integrarsi bene con i compagni, creando un’atmosfera positiva attorno a sé. E avere un attaccante di riserva con queste caratteristiche e che non si metta di traverso per giocare di più non è da sottovalutare.
Dal punto di vista tecnico, poi, Arnautovic rappresenta un centravanti con caratteristiche uniche nella rosa dell’Inter. La sua presenza fisica e il suo stile di gioco lo rendono un punto di riferimento in area di rigore, un’opzione che può risultare decisiva in quelle partite in qui sbloccare il risultato contro difese arcigne è più difficile. Lo stesso Taremi, aggiunta di spessore fisico, preferisce svariare di più e a meno le caratteristiche del riferimento offensivo puro.
Inoltre, non va dimenticate due possibili difficoltà: avere una quarta/quinta punta con tanti gol in carriera e in Serie A non è una cosa scontata. Arnautovic sa fare gol e sa essere decisivo in campionato, al netto delle difficoltò dell’ultima stagione. L’Inter, non a caso, ha investito su di lui e rivenderlo a un prezzo valido, che permetta di trovare un sostituto migliore non è cosa per nulla ovvia.