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GIOVANI IN PRESTITO

Un capitolo fondamentale è rappresentato dai giovani calciatori in prestito, su tutti Valentin Carboni. L’argentino classe 2005 a luglio ritornerà alla Pinetina dopo l’esperienza al Monza. Nessuno ad Appiano vorrebbe privarsene, ma una proposta intorno ai 35 milioni potrebbe cambiare le carte in tavola. E gli estimatori, in questo senso, non mancano (a gennaio sono state recapitate offerte da 20 milioni provenienti da Fiorentina e West Ham).

Un prospetto ritenuto molto interessante è poi Filip Stankovic, portiere oggi alla Sampdoria e impegnato nella rincorsa verso i playoff. L’Inter vorrebbe mantenere il controllo del figlio di Dejan, la cui valutazione di mercato si attesta sui 15 milioni.

Un tridente da 10 milioni a testa è poi composto da Francesco Pio Esposito, Martin Satriano e Mattia Zanotti. Il trequartista classe 2005 attualmente milita nello Spezia e dopo un’ottima prima parte di stagione si è un po’ spento nella seconda; l’attaccante uruguaiano classe 2002 sta mostrando buone cose al Brest, pur confermando di non essere propriamente un bomber (5 gol stagionali); l’esterno destro classe 2003 è titolarissimo al San Gallo, in Svizzera.

Altri giovani da cui attingere per incassare sono poi Lucien Agoumé, Sebastiano Esposito, Zinho Vanheusden e Gaetano Oristanio. Il primo è passato al Siviglia a gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni: saranno gli andalusi a decidere se esercitarlo o meno. Il secondo sta giocando una buona stagione con la Sampdoria in Serie B, ma non scatteranno le condizioni per l’obbligo di riscatto a 7 milioni, sebbene ci siano altre squadre interessate all’attaccante. Più speranze in merito al terzo, titolare nella difesa dello Standard Liegi e con il diritto di riscatto da 7 milioni. Oristanio è invece al Cagliari e c’è un diritto di riscatto a 4 milioni: i sardi potrebbero esercitarlo, specialmente in caso di permanenza in Serie A.

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