MERCATO – Simeone: “Cerci? Parlatene col DS…”. E Konoplyanka a gennaio si può fare
Calciomercato invernale Inter
Calciomercato invernale Inter
Qualche sviluppo nel capitolo calciomercato per la nuova Inter targata Roberto Mancini ed Erick Thohir. In vista della sessione invernale di mercato, i nomi che il tecnico di Jesi ha comunicato al presidente nerazzurro ed al DS Piero Ausilio sono nomi importanti, ed in cima alla pagina c’è sempre quello di Alessio Cerci, in forza all’Atletico Madrid ed insoddisfatto per lo scarso minutaggio concessogli da Simeone. Nei giorni scorsi ci fu una polemica che proprio l’ex granata lanciò, ma il Cholo disse subito che Cerci all’Atletico serve e non sarebbe partito. Ma ieri qualcosa è cambiato… Ai microfoni di Sportmediaset dopo la gara contro l’Olympiakos vinta per 4-0, Simeone ha risposto così ad una domanda sulla possibile partenza di Cerci: “Cedere Cerci? Ne dovete parlare con i direttori sportivi che ne sanno di più“. Queste le parole sibilline del tecnico dei colchoneros, che al momento sembrano aver cambiato opinione sulla necessità di trattenere l’ex ala offensiva del Torino. L’Inter si sa, è interessata, Mancini lo vorrebbe fortemente, ma l’ostacolo è la formula del pagamento: gli spagnoli vorrebbero subito cash, anche se potrebbero accontentarsi di un prestito oneroso con obbligo di riscatto, in maniera tale da coprire i 15 milioni spesi questa estate. Resta ancora tutto da chiarire, ma le posizioni da ieri possono considerarsi variate, anche se di poco. Capitolo Konoplyanka: l’esterno del Dnipro è in scadenza e, secondo La Gazzetta dello Sport, il padre-agente dell’ucraino avrebbe fatto sapere al club di non voler assolutamente rinnovare. Allora il Dnipro ha deciso di mettere sul mercato il giocatore, sperando di riuscirlo a vendere a gennaio per ricavare qualche milione; le pretendenti di certo non mancano, e l’Inter è in prima fila (lo vedranno giocare da vicino anche stasera in Europa League), ma occhio anche a Roma e Fiorentina. Da non tralasciare la Premier League: qualche squadra potrebbe interessarsi all’ucraino e mettere sul piatto soldi che le italiane non potrebbero nemmeno pensare lontanamente.