Calciopoli, ex procuratore federale Porceddu: “Scudetto all’Inter errore grave”
Uno degli ex procuratori federale che lavorò per la FIGC dal 1998 al 2001 ha commentato l'evento avvenuto nell'estate del 2006, ma che ancora oggi lascia grossi strascichi
Procuratore federale per la Federazione Italiana Gioco Calcio per 3 anni (dal 1998 al 2001) ed avvocato di professione, sono queste le credenziali di Carlo Porceddu, ora vice Presidente della Corte d’appello federale, che ha parlato del più grosso scandalo del calcio italiano ai microfoni dell’Unione Sarda.
“Un’inchiesta che avrebbe meritato più approfondimenti di sicuro era quella di Moggiopoli, infatti noi, come Corte federale, abbiamo limitato la sanzione per la Juventus, non revocando un titolo di Campione d’Italia 2005/2006 per via delle prove non sufficienti. Questo aspetto era stato tralasciato. Poi, Guido Rossi, che in quel momento era il commissario straordinario della Federazione, decise di chiamare a se un gruppo di amici, tra i quali figurava un uomo che lavorò nel CdA dell’Inter, e commise un errore gravissimo: scelse di revocare quello Scudetto ai bianconeri e lo assegnò ai nerazzurri” ha spiegato Porceddu.
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