Caldara: “Gagliardini una sorpresa. Tanti ricordi assieme a lui, se segna non esulta”
L'ex compagno di Roberto Gagliardini ha parlato a riguardo del suo rapporto con il centrocampista nerazzurro e della prossima sfida tra i due amiciQuella di domenica sarà una partita speciale per Roberto Gagliardini e Mattia Caldara, grandissimi amici fuori dal calcio ma nemici sul campo da ormai diversi mesi: il centrocampista questo inverno è passato all’Inter, mentre il difensore è stato acquistato dalla Juventus, pur rimanendo ancora all’Atalanta fino al giugno del prossimo anno. A proposito della sfida tra Inter ed Atalanta di questa domenica, il difensore centrale dei bergamaschi ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello sport, nella quale ha parlato del suo rapporto con Gagliardini: “Giocò la prima partita da titolare contro il Napoli. Quando diedero l’annuncio erano tutti sgomenti, ma noi già sapevamo che quella partita l’avrebbe giocata: infatti in quella settimana Gasperini “massacrò” Roberto con l’intento di prepararlo al meglio. Ero sicuro che sarebbe arrivato prima o poi a questi livello, ma non pensavo così in fretta, mi ha sorpreso piacevolmente. Dovremo fare attenzione ai suoi colpi di testa, è molto bravo, e quindi spero che contro di noi non segni…Se dovesse segnare? Non esulterebbe, ne sono sicuro!”
Poi i ricordi legati all’infanzia passata insieme nel settore giovanile della Dea: “Insieme abbiamo dei bellissimi ricordi, abbiamo vinto tanto fino ai giovanissimi: poi da lì non so perché non riuscimmo più a vincere nulla. Da piccolino aveva la fissa per i capelli portati in avanti, poi invece crescendo ha svoltato passando al ciuffo. All’Inter sta andando fortissimo come negli ultimi mesi che abbiamo trascorso come compagni. Con quelle braccia però Roberto è pericoloso: rischia sempre di darti una gomitata (ride, ndr)”
Gagliardini esulta con la ‘polenta’ dopo il suo primo gol