Caldara: “5 maggio? Ricordo bene quel giorno, mio padre è interista”
Il difensore dell'Atalanta, in prestito dalla Juventus, ha parlato anche del percorso che sta facendo la squadra di GasperiniIntervista da La Gazzetta dello Sport, Mattia Caldara, difensore dell’Atalanta in prestito dalla Juventus, ha parlato del momento d’oro che sta vivendo la squadra di Gasperini ed ha fatto un piccolo riferimento al 5 maggio ed al padre tifoso dell’Inter.
MODELLO – “Nesta è il mio modello. Mi conquistò per l’eleganza e la capacità di vedere prima cosa facevano gli altri“.
5 MAGGIO – “Ricordo bene quel giorno: mio papà è interista…“.
DIFENSORI TOP RARI – “Forse perché è difficile essere continui dal punto di vista mentale. Un difensore può giocare in modo perfetto, ma se si distrae al 90’ con una cavolata compromette il lavoro di tutta la squadra. La concentrazione si può allenare. Ci sono degli esercizi che possono aiutarti. Magari mi dico: adesso non deve segnare nessuno“.
EUROPA – “Siamo al 65%. Ma anche gli altri stanno andando fortissimo. Per restare lassù servono tante vittorie. Dobbiamo continuare così, anzi andare più forte ancora. A Napoli abbiamo superato l’esame di maturità per dimostrare di poter lottare per l’Europa. Noi abbiamo sbagliato solo con la Juve: non c’è stato verso di fare il nostro calcio, loro erano arrabbiati e abbiamo preso una rimbalzata“.