Calenda sgancia la bomba: “Dopo Ronaldo alla Juve, non mi meraviglierei se qualcuno chiamasse Barcellona”
Il noto agente, procuratore tra gli altri del nuovo acquisto nerazzurro Keita, parla dell''effetto CR7' ai microfoni de La Gazzetta dello Sport
Cristiano Ronaldo può essere la prima di una lunga serie di grandi stelle internazionali che potranno tornare ad infiammare gli stadi di Serie A. La prima conferma è il tentativo dell’Inter per Luka Modric, ma siamo solo agli inizi. Parola di Roberto Calenda, noto procuratore che tra gli altri cura gli interessi del nuovo acquisto nerazzurro Keita, che in un’intervista a La Gazzetta dello Sport racconta: “Io non sono stato mai pessimista o iper critico. Ci sono cicli e ora le cose stanno tornando a girare nel verso giusto: investimenti, voglia di cambiare, di modernizzare. Sicuramente Ronaldo dà visibilità all’estero e rappresenta uno stimolo. Tutti vorranno batterlo e non mi meraviglierei se l’anno prossimo qualcuno chiamasse Barcellona”. Ed il riferimento non può che essere a Lionel Messi.
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