Christian Eriksen, Romelu Lukaku, Nicolò Barella, Getty Images
La reazione da parte dell’Inter dopo l’uscita prima dall’Europa, e poi – immeritatamente – dalla Coppa Italia, è stata quella di una grandissima squadra. Un gruppo di calciatori, ma soprattutto di uomini, che dalle sconfitte è riuscito a trarne qualcosa di positivo e trovando la forza di reagire da delusioni scottanti. Buona parte del merito è soprattutto di Antonio Conte: il tecnico leccese ha plasmato questa squadra a sua immagine e somiglianza, dove il “noi” e non l’“io” è il diktat quotidiano.
Mancano 7 giornate al termine della Serie A e l’Inter ora, dopo il pareggio contro lo Spezia, mantiene il proprio vantaggio considerevole sulle inseguitrici: dieci punti sul Milan di Stefano Pioli e undici sulla Juventus e sull’Atalanta. Sei finali da giocare con i coltello tra i denti, lasciando in campo tutto quello che si ha per arrivare al traguardo che è sempre più vicino. Come dice Antonio Conte, la barca è quasi in porto, ma bisogna mantenere questo atteggiamento e questa voglia di fare. Andiamo a guardare il calendario delle rivali per lo Scudetto da qui fino al termine della stagione.
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