Calhanoglu: “Lukaku deve forzare un po’. Inter fuori dalla crisi? Abbiamo cambiato una cosa”
Le parole del centrocampista turco alla vigilia del match del Camp NouHakan Calhanoglu è stato intervistato da Amazon Prime Video alla vigilia di Barcellona-Inter, in programma domani sera alle ore 21.00 al Camp Nou. Il turco è tornato sulla partita d’andata, raccontando un retroscena legato al suo gol e proiettandosi al futuro, tracciando la ricetta per tornare al successo. Ecco qui di seguito l’intervista.
Partita – “Prima della partita contro il Barcellona noi eravamo già mentalmente pronti. Sapevamo che loro hanno giocatori importanti, con la palla sono veramente forti. Però se sei già pronto mentalmente, quando entri in campo sai già cosa devi fare e al massimo. Il mister voleva che noi lavorassimo da squadra in campo, e martedì l’abbiamo fatto molto bene. Abbiamo corso di più, con voglia, coraggio, cuore. Quello che è un po’ mancato nelle ultime partite, secondo me. Se lavoriamo bene in campo non credo che tante squadre possano vincere contro di noi. Noi adesso vogliamo solo pedalare, pedalare e lavorare”.
Vice Brozovic – “Non sono abituato in questo ruolo, però in nazionale ho giocato sempre con un altro mediano vicino a me. Qui ero solo, però Bare e Mkhitaryan mi hanno dato una grande mano e abbiamo fatto un bel lavoro”.
Lukaku – “Gli ho già parlato, deve forzare un pochino. È normale che ci manchi un giocatore importante come lui. Lavora bene tutto il giorno, fa il massimo. Uno che tiene la palla con la sua forza sicuramente ci aiuta ad uscire meglio da dietro. Con lui che tiene il pallone siamo più tranquilli”.
Tiro a Ter Stegen – “Prima della partita Romelu è venuto da me dicendomi di calciare verso il lato destro di Ter Stegen, dove è più debole. E anche André, che lo conosce, mi ha confermato. Prima di calciare ho pensato subito a quelle parole, in maniera velocissima, ed ho tirato molto bene”.