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In attesa di visite mediche e firma sul contratto che arriveranno nella giornata odierna, si sta dibattendo parecchio su quello che sarà il ruolo che Hakan Calhanoglu ricoprirà nello schieramento nerazzurro. Come sappiamo, il cambio in panchina da Simone Inzaghi ad Antonio Conte non produrrà alcun cambiamento per quanto riguarda il modulo, visto che l’ex tecnico biancoceleste anche alla Lazio utilizzava lo stesso 3-5-2 del leccese anche se con un’interpretazione più offensiva.
Riprendendo l’analisi realizzata questa mattina sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, il centrocampista turco chiaramente verrà collocato in posizione di mezzala sinistra, ruolo ricoperto da Christian Eriksen negli ultimi quattro mesi di campionato. Sicuramente siamo di fronte ad un calciatore molto duttile che nel corso della sua carriera ha giocato sia da esterno sinistro, che da trequartista e anche mezzala. Meno fantasista rispetto al danese, preferisce più lo strappo tra le linee che ricevere palla sui piedi, per cui presumibilmente verrà meno la figura del doppio play che avevamo visto nella seconda parte di stagione.
La sua evoluzione da mezzala sotto la guida di Simone Inzaghi potrebbe più che altro ricordare quella che ha visto Luis Alberto protagonista alla Lazio, visto che anche lo spagnolo partiva da trequartista ed ha arretrato con risultati eccellenti la sua posizione a quella di interno di centrocampo. Se il biancoceleste è soprattutto molto tecnico, il turco ha più fisico ed ama saltare l’uomo nell’uno contro uno grazie alla sua imprevedibilità. Calciatore che predilige le giocate in verticale, se migliora sotto il profilo della continuità Calhanoglu può diventare un vero colpaccio di mercato per l’Inter.
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