Cambiasso a 360°: parla di Moratti, di Mou, della fascia di capitano e degli arbitri!
Durante le vacanze natalizie Esteban Cambiasso ha rilasciato un’intervista al quotidiano El Grafico, in cui ha raccontato molto di se stesso ed ha toccato tanti argomenti interessanti.
Molto affettuose le parole che il centrocampista argentino ha dedicato al suo presidente Massimo Moratti: “Quello che mi impressiona di più è la sua umiltà che è fuori dal normale in questo ambiente, specie se si pensa che non solo è il presidente, ma anche il proprietario del club, quello che tira fuori i soldi.” D’altra parte è noto che i due siano legati da un rapporto di profonda stima, proprio per il modo in cui il presidente si pone nei confronti di tutti i giocatori nerazzurri: “Viene a trovarci una volta a settimana, a vedere l’allenamento o a mangiare con noi, cerca di essere sempre presente.”
Anche il giudizio sul suo ex allenatore Mourinho non può che essere positivo. “La cosa migliore di Mourinho è averlo al tuo fianco, la cosa peggiore è averlo come avversario,” ha detto Cambiasso. Viene smentita invece l’idea che il tecnico portoghese lasci le sue squadre svuotate mentalmente e fisicamente: “Dopo aver vinto tutto in un anno ci sta avere un calo, è difficile avere continuità di successi.”
A Cambiasso viene anche chiesto se aspiri alla fascia di capitano dell’Inter, ma El Cuchu spiega che sarà praticamente impossibile. “E’ più probabile che Zanetti smetta dopo di me, passeranno i giocatori e lui sarà ancora in campo con l’Inter,” racconta con ironia. L’aggettivo che egli sceglie per il suo connazionale capitano è da questo punto di vista molto esplicativo: “E’ soprannaturale!”
Parlando invece della sensazione che gli arbitri favoriscono i suoi avversari della Juventus, Cambiasso ha le idee molto chiare, mostrando maturità e intelligenza: “In passato è capitato, come ha dimostrato anche la giustizia, ma ora per fortuna è un capitolo chiuso!“