Cambiasso: “Conosco il mio ruolo qui. Thohir? Chiunque venga spero faccia bene”
Lunga intervista quella rilasciata a Sky Sport 24 da Esteban Cambiasso.
Il Cuchu si dice pronto ad approfittare della sosta per migliorare la condizione ma allo stesso tempo per “trascorrere un po’ di tempo con la famiglia. Mi è appena nato un altro figlio”.
Ancora un commento sulla sconfitta di sabato scorso contro la Roma: “Stiamo cercando la condizione migliore. Guardiamo solo a noi stessi e non per pronunciarci sulle critiche che ci vengono rivolte. Faremo del nostro meglio per arrivare più in alto possibile”.
Parlando di nuovi talenti, per Cambiasso Icardi è un buon attaccante che assomiglia più a Batistuta e Crespo che non a Cruz, mentre Alvarez appartiene a quella schiera di “giocatori che hanno bisogno di essere messi nella condizione giusta”.
Riguardo ai cori razzisti, tema che in questi giorni sta tenendo banco, Cambiasso ricorda “come i cori ci sono da quando c’è il calcio. Mi ricordo che quando ero bambino, se a scuola uno si metteva a far chiasso, il maestro gli faceva notare che non si trovava allo stadio. Già a quell’età sembrava che allo stadio tutto fosse permesso. Credo che i cori offensivi ci saranno sempre“.
In attesa del ritorno del Capitano, “La fascia è di Javier. Io conosco il mio ruolo qui”, un pensiero finale sull’arrivo di Thohir: “Spero arrivino persone che vogliono investire e interessate a fare dell’Inter una squadra ancor più grande. Qualsiasi sia la decisione mi auguro sia presa per il bene di questa società. Io posso solo svolgere al meglio il mio mestiere e cercare di farlo al meglio come ho sempre cercato di fare, contribuendo alla grandezza dell’Inter”.