Cambiasso: “Lautaro-Icardi? Spalletti non vuole le due punte. E i risultati sono dalla sua parte”
L'ex centrocampista argentino ha spiegato i motivi delle scelte dell'allenatore nerazzurro
Un’interpretazione molto credibile di quelle che sono state le ultime scelte di Luciano Spalletti. Secondo l’ex nerazzurro Esteban Cambiasso, l’allenatore toscano difficilmente si piegherà ad un modulo con le due punte, perché contrario alla sua storia ed al suo credo sportivo. Intervenuto come ospite nel corso del Club di Sky Sport, condotto da Fabio Caressa, l’ex calciatore ha comunque preso le difese delle scelte del tecnico nerazzurro, motivate dai risultati ottenuti.
Queste le sue parole: “L’Inter sta curando di più la fase difensiva. Dopo la partita Spalletti lo ha detto, quindi il messaggio è chiaro: lui vuole giocare con tre centrocampisti più due esterni che non sono attaccanti. Gli piace giocare così, i risultati sono dalla sua parte. E’ entrato in Champions League, purtroppo non ha superato un girone difficile sono all’ultima partita. Oggi si trova al terzo posto, poi piaccia o meno è un’altra discussione. La gente pensa che sia arrivato il momento di far giocare Lautaro, ma il credo di Spalletti è questo: lui vuole tre centrocampisti e quando capirà che la squadra è più evoluta giocherà con le due punte. Io penso che lo farà solo in quelle occasioni in cui avrà bisogno di segnare per forza. Sono scelte, non credo che l’evoluzione sia un 4-4-2”.
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